Imprese “in rosa” e Ict. Via al progetto Opta 2010

Un ciclo di convegni e un premio al centro dell’iniziativa dedicata al mondo produttivo emiliano. Quest’anno focus sul ruolo delle nuove tecnologie nelle aziende gestite dalle donne

Pubblicato il 24 Set 2010

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Imprenditoria femminile e nuove tecnologie. È questo il binomio
virtuoso che ha ispirato il progetto Opta (Opportunity by
technology adoption) di Astre, giunto quest’anno alla sua terza
edizione e rivolto al mondo produttivo emiliano dove
l’impreditoria “in rosa” rappresenta il 20,9% del totale.
Opta mira a diffondere, attraverso tre diverse azioni –
un’indagine, un ciclo di incontri e un concorso – la conoscenza
delle attuali opportunità offerte dalle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione (Ict) e il loro efficace
utilizzo. Dopo il settore agroindustriale e quello della moda che
hanno ispirato le prime due edizioni, il target individuato per la
terza edizione è proprio l’imprenditoria femminile, considerando
non solo realtà dalla presenza femminile esclusiva (quelle con
titolare donna, 100% dei soci donne o l’intero consiglio
d’amministrazione formato da donne), ma anche quelle imprese in
cui la presenza femminile è maggioritaria, ovvero dove il genere
femminile ai vertici raggiunge il 50%.

Primo passo di Opta 2010 è quello di misurare quanta e quale
tecnologia dell’informazione e della comunicazione (Ict) c’è
nelle imprese femminili regionali, quale impatto ha
nell’organizzazione del lavoro e nel business dell’impresa
nonché quale supporto è in grado di offrire per le esigenze di
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. È già in corso
l’indagine, che viene effettuata con il metodo Cati (Computer
Aided Telephone Interview): 500 in tutto sono le aziende coinvolte,
60 le domande. L’obiettivo delle interviste (i cui risultati
saranno pubblicati online sul sito di Opta) è anche quello di
verificare se nel campione emergono imprese femminili coinvolte
nella progettazione e produzione di soluzioni Ict creative o
innovative.

Seconda azione programmata l’organizzazione di incontri ristretti
(focus group) rivolti a imprese femminili per analizzare le
criticità e le potenzialità collegate all’adozione di strumenti
Ict al fine di favorirne la diffusione nelle aziende guidate da
donne. Moderato da un’esperta, ciascun gruppo di lavoro è
formato al massimo da 10 o 12 aziende selezionate e tratta una
tematica a scelta tra Ict a supporto della gestione interna
dell’impresa, a supporto del marketing, a supporto della gestione
di clienti/fornitori, a supporto della logistica.

Gli incontri, articolati su due giornate, sono organizzati su base
provinciale, l’individuazione delle tematiche, delle imprese
partecipanti e la promozione sul territorio sono realizzate dai
Comitati per l’imprenditoria Femminile che hanno sede presso le
Camere di Commercio. Questo il calendario dei primi incontri (tutti
dalle 17 alle 19): Rimini: 28 settembre e 19 ottobre; Ferrara: 30
settembre e 21 ottobre; Forlì: 7 ottobre e 28 ottobre. Per
informazioni e iscrizioni si possono contattare i Comitati
provinciali per l’imprenditoria femminile reperibili sul sito
www.if-imprenditoriafemminile.it, nella sezione “comitati”,
selezionando Emilia-Romagna.

Infine, le azioni di Opta quest’anno si arricchiscono di
un’ulteriore opportunità attraverso l’organizzazione di un
premio. È in fase di predisposizione, infatti, un bando di
concorso (che presto sarà consultabile sul sito di Opta) per lo
sviluppo, da parte di imprese femminili, di idee progettuali
innovative che prevedano l’uso dell’Ict. L’obiettivo è
offrire attività di supporto per favorire la concretizzazione di
tali idee.

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