IL PROGETTO

Intelligenza artificiale all’italiana: via a Velvet



Indirizzo copiato

Open source, multilingua e multimodale: queste le caratteristiche del modello AI a cui lavorano Almawave e il Cineca. La prima release sarà rilasciata entro fine anno. Focus sulla selezione, gestione, qualità e pulizia dei dati e forte attenzione al rispetto della privacy

Pubblicato il 30 apr 2024



e Ubertini

Almawave ha siglato un accordo con Cineca – il consorzio interuniversitario hosting entity per il Ministero della Ricerca del supercomputer Leonardo nella rete EuroHpc – finalizzato allo sviluppo congiunto di Velvet, un modello italiano di intelligenza artificiale, open source, multilingua e multimodale.

L’obiettivo è realizzare un modello di linguaggio di grandi dimensioni fondazionale, ovvero tecnologicamente alla base di altri modelli sviluppati successivamente.

Il piano: rilascio previsto per la fine del 2024

Il modello opererà, in primis, con un focus sulla lingua e i contenuti italiani e sarà sviluppato in chiave multilingua, prevedendo i principali idiomi europei. Saranno inoltre implementati il portoghese brasiliano e lo swahili, alla luce delle esperienze di Almawave nell’area Latam e nel continente africano, contesti in cui la società intende evolversi ulteriormente.

Velvet sarà addestrato sull’infrastruttura di supercalcolo del Cineca anche per gestire la multi-modalità (testi, audio, video, etc.), con un obiettivo di applicabilità sempre più estesa ai diversi possibili compiti e contesti, in molteplici settori.

Nella sua prima versione, il prodotto sarà rilasciato nell’ultimo quarter 2024 e reso disponibile sulle piattaforme di condivisione del software open source, abilitandone, dunque, l’utilizzo anche su infrastrutture dedicate. A partire da Velvet sarà possibile realizzare ulteriori modelli verticali capaci di rispondere alle diverse esigenze di contesti specifici.

L’approccio di Almawave non solo mira a mantenere Velvet rilevante nel tempo ma si propone di renderlo uno strumento dinamico, capace di guidare e adattarsi alla trasformazione continua dei diversi contesti tecnologici e di mercato. La flessibilità e la prontezza nell’abbracciare le nuove frontiere dell’AI consentiranno al modello di rimanere all’avanguardia, contribuendo in modo significativo all’efficienza e alla qualità nell’adozione per vari casi d’uso.

La collaborazione tra Almawave e Cineca

Sviluppo complesso e trasversalità sono resi possibili dall’esperienza ultra decennale, maturata da Almawave, sullo sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale, in particolare quelle del linguaggio – con laboratori R&D di Gruppo in Italia che contano già oggi oltre 100 risorse altamente specializzate – e consolidata in centinaia di progetti realizzati su dati e domini di molteplici settori, quali Pubblica Amministrazione, Sicurezza, Trasporti, Turismo, Sanità, Education, Beni Culturali, Green Transition, Finance.

L’expertise tecnologica e applicativa si combina in questa iniziativa con il know how di Cineca sulle infrastrutture di Supercomputing, dando luogo ad una partnership che progredirà fortemente nel tempo. Il Consorzio Interuniversitario, formato da 118 enti pubblici tra cui due ministeri e 70 università italiane, gestisce Leonardo, uno dei più avanzati sistemi di calcolo scientifico ad alte prestazioni (attualmente il supercomputer è sesto nella classifica dei 500 supercalcolatori più potenti del mondo, secondo in Europa), nodo della rete europea EuroHpc. I fronti della ricerca in ambito AI Generativa sono molteplici e articolati. La collaborazione fra Almawave e Cineca ha la finalità di coglierli e indirizzarli, favorendo un solido sviluppo di queste tecnologie, al fine di renderle sempre più efficienti e applicabili, in modo coerente con esigenze di compliance regolamentare derivanti da AI Act, Data Act e Privacy oltre che specifiche di ogni singolo dominio.

La visione strategica per il medio termine

“Questa partnership guarda lontano e ci porterà alla realizzazione di tecnologie AI altamente strategiche, il cui impatto e beneficio potrà andare a vantaggio di numerosi settori da noi ampiamente conosciuti, quali pubblica amministrazione, trasporti, sanità, turismo, green transition, finance, nei quali abbiamo già realizzato centinaia di progetti di intelligenza artificiale, con la nostra tecnologia. Questo è solo l’inizio di una nuova emozionante fase della nostra evoluzione e affrontarla con Cineca ci rende orgogliosi”, dichiara Valeria Sandei, amministratore delegato Almawave. “Abbiamo da tempo avviato un percorso di internazionalizzazione che ha portato l’intelligenza artificiale italiana in vari Paesi nel mondo, realizzando molteplici casi di successo. Questo è un ulteriore passo per diventare un player di rilievo europeo nell’intelligenza artificiale”.

Francesco Ubertini, presidente di Cineca, aggiunge: “Siamo molto lieti di poter mettere a disposizione i nostri sistemi e le nostre risorse per contribuire alla realizzazione di questo importante progetto open source senza confini. Velvet avrà infatti la caratteristica peculiare di essere multimodale, ma anche e soprattutto multilingua, offrendo dunque un respiro internazionale a un modello di AI nato e allenato in Italia”.

Articoli correlati

Articolo 1 di 5