L’assemblea ordinaria degli azionisti ha nominato, sotto la presidenza di Oscar Cicchetti, il nuovo consiglio di amministrazione di Inwit, gruppo specializzato in infrastrutture di connettività wireless.
Ai sensi dello statuto sociale, sono risultati eletti 13 amministratori, di cui cinque tratti dalla lista qualificata presentata dal socio Central Tower Holding Company B.V., cinque appartenenti alla lista di Daphne 3, e tre dei candidati proposti da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali unitamente a Amber Capital Uk Llp.
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Composizione del nuovo consiglio di amministrazione di Inwit
In particolare, per Central Tower Holding Company B.V., che ha diritto di voto pari al 41,15% del capitale rappresentato in assemblea, sono stati nominati nle nuovo consiglio d’amministrazione di Inwit l’americano Christian Hillabrant, il tedesco Nicolas Mahler e le italiane Paola Bonomo, Vania Petrella e Giulia Staderini. Per Daphne 3, che ha ottenuto il 31,20% dei voti del capitale della società, con diritto di voto pari al 34,12% del capitale rappresentato in assemblea, ci sono Oscar Cicchetti, Rosario Mazza, Stefania Bariatti, Barbara Tadolini e il francese Quentin Le Cloarec. Dall’ultima lista, con diritto di voto pari al 24,53% del capitale rappresentato in assemblea, provengono invece Francesco Valsecchi, Carlo Bozzoli, nato a Mirandola eAntonella Odero Ambriola.
Per rispettare la normativa sull’equilibrio di genere Ferruccio Borsani, ultimo eletto del genere più rappresentato nella lista più votata presentata dal socio Cthc B.V. è stato sostituito da Giulia Staderini, prima candidata non eletta del genere meno rappresentato della medesima lista.
Il consiglio di amministrazione provvederà a verificare, nel corso della prima riunione che verrà convocata domani 17 aprile, il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente in capo ai componenti il cda sulla base delle informazioni fornite dagli interessati e informerà il pubblico degli esiti di tale valutazione.
L’assemblea degli azionisti ha deliberato di fissare in tre esercizi, e dunque fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2027, la durata del mandato del consiglio di amministrazione. È stato anche stabilito un tetto di 1,1 milioni di euro per il compenso complessivo annuo lordo del consiglio di amministrazione, da ripartire fra i suoi componenti in conformità alle deliberazioni da assumersi dal consiglio medesimo.
Il commento di Intermonte
“La composizione del nuovo CdA secondo lo schema 5+5+3 era lo scenario più prevedibile, considerata la presenza di sole due liste qualificate, ciascuna con una quota superiore al 25% ma inferiore al 50% del capitale sociale – spiegano gli analisti di Intermonte – Ci attendiamo piena continuità strategica, confermata dalla probabile permanenza del Direttore Generale Galli, in linea con le raccomandazioni espresse dal CdA uscente”.
Approvato il bilancio, via alla distribuzione dei dividendi e allo share buyback
L’assemblea di Inwit ha pure approvato il bilancio integrato 2024, che si è chiuso con un utile netto di 353,8 milioni di euro. È stata quindi deliberata la distribuzione di un dividendo per l’esercizio 2024 di euro 0,5156 (al lordo delle ritenute di legge applicabili) per ciascuna delle azioni ordinarie in circolazione alla data di stacco cedola, con esclusione delle azioni proprie in portafoglio.
Il dividendo complessivo, che verrà distribuito sulla base delle azioni ordinarie in circolazione alla data di stacco cedola, risulta pari a 480.482.489,16 euro, e verrà posto in pagamento dal 21 maggio 2025, con stacco cedola il 19 maggio.
È stata poi approvata la proposta di pagamento di un dividendo straordinario, a novembre 2025, nella misura di 0,2147 euro per azione, per un importo massimo di 200.076.785,15 euro, a valere sulle riserve distribuibili della società, fermo restando che, in caso di variazione del numero di azioni proprie in portafoglio alla data di stacco cedola, si manterrà inalterato il valore del dividendo unitario con conseguente variazione dell’importo complessivo distribuito. La distribuzione di un dividendo straordinario risponde all’obiettivo di fornire un ulteriore beneficio monetario agli azionisti.
L’assemblea ha infine autorizzato, per un periodo di 18 mesi, l’acquisto di azioni proprie per un importo massimo di 400 milioni di euro, nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale vigente e delle prassi di mercato ammesse riconosciute da Consob. L’assemblea di Inwit ha altresì autorizzato la disposizione delle stesse senza limiti temporali. Le azioni riacquistate potranno essere destinate alla cancellazione (senza riduzione del capitale sociale), all’assegnazione a servizio di piani di incentivazione a lungo termine o ad altri utilizzi consentiti dalla legge.