L’Ict italiano alla prova dell’internazionalizzazione

Al BBF/Expocomm 60 delegati istituzionali ed imprenditoriali, provenienti dai Paesi europei e dell’area del Mediterraneo, si incontrano per creare nuove occasioni di business, stringere accordi e offrire servizi di intermediazione commerciale e di trasferimento tecnologico

Pubblicato il 24 Nov 2009

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Dare l’opportunità alle imprese di incontrarsi per creare nuove
occasioni di business, stringere accordi (joint venture,
partnership industriali, ecc) e offrire servizi di intermediazione
commerciale e di trasferimento tecnologico. Questo l'obiettivo
di Enterprise Europe Network, la rete europea che conta 70 consorzi
che, a loro volta, includono oltre 500 organizzazioni, tra cui
camere di commercio, agenzie regionali di sviluppo e centri
tecnologici universitari, operativa non solo nei 27 Stati Membri
dell’Unione europea, ma anche nei Paesi dello Spazio Economico
Europeo (SEE), nei Paesi candidati all’adesione e in altri Paesi
Terzi (Armenia, Israele, Svizzera).

In occasione del BBF/Expocomm in corso a Roma oggi e domani, 60
delegati istituzionali ed imprenditoriali, provenienti dai Paesi
europei e dell’area del Mediterraneo, selezionati dall’Istituto
nazionale per il Commercio Estero, grazie all’attività di
match-making organizzata attraverso EEN, realizzeranno un programma
di incontri bilaterali (B2B) con gli operatori di settore del
Lazio. 

L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un progetto di
internazionalizzazione che nasce da un accordo tra il Ministero
dello Sviluppo Economico, la Regione Lazio, l’Istituto nazionale
per il Commercio Estero, Sviluppo Lazio,la Fiera di Roma, EJKrause
e dalla collaborazione della rete Enterprise Europe Network (EEN),
BIC Lazio, Unioncamere Lazio e Mondimpresa, in qualità di membri
di EEN.

In Italia sono 5 i consorzi appartenenti ad Enterprise Europe
Network che coprono 3 aree geografiche diverse. Per il Nord Italia:
ALPS (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta), SIMPLER (Lombardia,
Emilia Romagna) FRIEND Europe (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto
Adige, Veneto); per il Centro Italia: CINEMA (Toscana, Marche,
Umbria, Lazio e Sardegna); per il Sud Italia: Bridg€conomies
(Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania , Molise, Puglia,
Sicilia).

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