INNOVAZIONE

L’Italia accelera sulla blockchain. Liuzzi: “La strategia nazionale nei primi mesi del 2020”

L’annuncio della sottosegretaria allo Sviluppo economico a Milano in occasione del meeting della European Blockchain Partnership. Il Mise ospiterà un nodo tecnologico della Ebsi, la piattaforma per la fornitura di servizi pubblici transfrontalieri a livello Ue basata su registri distribuiti

Pubblicato il 16 Dic 2019

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L’Italia in prima linea per lo sviluppo della blockchain. Si è svolto oggi a Milano il meeting informale della European Blockchain Partnership, organizzato presso l’Università Bocconi nell’ambito dell’Open Summit 2019 di StartupItalia. La riunione, a cui ha partecipato la sottosegretaria allo Sviluppo economico Mirella Liuzzi, rientra tra le iniziative che il Mise sta elaborando all’interno del gruppo dei Paesi membri della Ue di cui l’Italia è co-presidente.

Nel corso dell’evento è stato annunciato che il Mise ospiterà, nel 2020, almeno un nodo tecnologico della Ebsi (European Blockchain Service Infrastructure): una piattaforma blockchain volta a fornire servizi pubblici transfrontalieri a livello Ue e che verrà testata in tutti i Paesi europei che aderiranno al progetto. E’ stato inoltre firmato un accordo tra Fondazione Ugo Bordoni e Algorand Foundation, finalizzato alla sperimentazione della blockchain open-source ideata da Silvio Micali, professore del Mit di Boston già vincitore del premio Turing.

“Le iniziative presentate oggi sanciscono ancora una volta il ruolo internazionale assunto dal nostro Paese nello sviluppo delle tecnologie emergenti quali la Blockchain, anche attraverso la promozione di sinergie tecnico-scientifiche – spiega Liuzzi – “Nei primi mesi del prossimo anno finalizzeremo, inoltre, la Strategia Italiana sulla Blockchain e i registri distribuiti, sulla base del lavoro svolto dal gruppo di esperti selezionati dal Mise”.

 

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