Lo storage è più efficiente con il software Celerra

Pubblicato il 18 Mar 2010

Emc Corporation, specializzato nelle soluzioni e tecnologie per la
gestione dell’infrastruttura informativa, rafforza ulteriormente
la propria leadership sullo storage in ambiente VMware con un nuovo
software che aumenta l’efficienza, l’automazione e la
semplicità di gestione dello storage virtuale. Il nuovo software
di unified storage Emc Celerra permette di affrontare con successo
la complessità della gestione informativa in ambienti virtuali,
riducendo i costi ed ottimizzando gli investimenti storage già
effettuati grazie a un’unica interfaccia semplificata di
gestione.

Il nuovo Emc Celerra plug-in per ambienti VMware estende
ulteriormente l’ampio portfolio di soluzioni storage – sistemi e
software – midrange di Emc, progettate specificatamente per gli
ambienti infrastrutturali VMware, con una serie di funzionalità
innovative, che: Riducono sensibilmente, fino al 50 per cento, le
capacità storage richieste dalle macchine virtuali, grazie al thin
provisioning, alla deduplicazione e ad una gestione ulteriormente
migliorata. Inoltre è possibile Accelerare la clonazione dei dati
contenuti nelle macchine virtuali, rendendola 2 o 3 volte più
veloce rispetto alle soluzioni esistenti, grazie alla potenza
elaborativa dei sistemi Celerra. Infine si automatizzano
completamente il processo di failback del software VMware vCenter
Site Recovery Manager in ambiente Nfs – caratteristica unica sul
mercato.

Il nuovo Emc Celerra plug-in per ambienti VMware permette agli
amministratori VMware di effettuare in maniera più semplice ed
efficace i processi di provisioning, gestione ed estensione dei
data store VMware – tutto dalla console di VMware vCenter. Il
nuovo software permette anche di effettuare operazioni di snapshot
e clonazione delle singole macchine virtuali dalla console di
VMware vCenter Server, accelerate a livello di hardware
all’interno nel sistema di storage unificato Celerra. Inoltre, il
software Celerra Data Deduplicaton consente una compressione dei
file Virtual Machine Disk di VMware, che riduce in maniera
significativa la capacità storage richiesta dalle macchine
virtuali oltre a permettere un uso più efficiente della capacità
attraverso il thin provisioning.

Le aziende scelgono VMware per ridurre le loro spese, sia quelle in
conto capitale che quelle operative, migliorare la loro agilità e
garantirsi continuità di business – preparandosi nel percorso
che le porterà verso il cloud computing”, aggiunge Hatem Naguib,
Vice President Alliances di VMware. “Queste nuove funzionalità
offerte da Emc migliorano notevolmente la facilità di utilizzo e
l’ottimizzazione delle risorse per i nostri clienti comuni,
integrandosi con VMware vSphere grazie a comuni interfacce di
implementazione. Ora, gli amministratori VMware hanno la
possibilità di ridurre il consumo di storage, mantenere alti i
livelli di servizio di applicazioni performance-sensitive e
semplificare i task di storage management e data recovery.”

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