IL RAPPORTO

M2M, sono i Pos a fare la parte del leone

Berg Insight: la crescita dei pagamenti mobili sta facendo lievitare la disposnibilità di terminali connessi. I parchimetri la prossima sfida

Pubblicato il 19 Ago 2015

A.S.

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Le connessioni Machine to Machine mobili nel campo del commercio al dettaglio hanno raggiunto nel mondo quota 23,1 milioni, e si prevede che questo numero sia destinato a raddoppiare da qui al 2019, raggiungendo i 44,3 milioni di connessioni.

Sono i numeri contenuti nella nuova ricerca di Berg Insight, che sottolinea come i terminale Pos, gli sportelli Bancomat, le firme digitali e le macchine per la vendita e distribuzione di biglietti e i parchimetri possano grazie a questa tecnologia essere utilizzate anche dove non sia disponibile una rete telefonica fissa.

Questa tecnologia, sottolinea il report di Berg Insight, potrebbe rivelarsi decisiva per lo sviluppo di alcuni mercati, come quello dei distributori automatici di prodotti o dei parcheggi, dove gli addetti avranno la possibilità di organizzare il loro lavoro per trarre benefici dalla disponibilità di informazioni in tempo reale.

Secondo le previsioni di Berg Insight il numero di connessioni mobile M2M nel campo del commercio al dettaglio su scala mondiale cresceranno a un ritmo annuo medio del 13,9% nei prossimi cinque anni, raggiungendo 44.3 milioni di connessioni nel 2019.

A fare la parte del leone sono i terminali Pos, che costituiscono il più ampio segmento di dispositivi in questo campo e a fine 2014 raccoglievano da soli il 90% delle connessioni mobili per l’M2M nel settore. Ma il mercato di Pos wireless, spiega Berg Insigt, può considerarsi a questo punto relativamente mature, e la gran parte della crescita del mercato è da attribuirsi alla crescita dell’utilizzo dei pagamenti elettronici nei mercati emergenti.

Ma in termini di penetrazione, l’utilizzo delle connessioni mobili e dell’M2M per i parchimetri sarà la prossima sfida: si tratta di un segmento, spiega Berg Insight, tra i primi ad aver adottato la connettività cellulare M2M, e dove la penetrazione ha raggiunto il 50%.

Quanto ai distributori automatici, sit rata sel settore che offrirà più opportunità di crescita nel lungo periodo, dal momento che oggi soltanto 1,2 milioni dei 17 milioni di “macchinette” installate nel mondo sono online. “Ogni distributore automatico potrà essere connesso – afferma Lars Kurkinen, senior analyst in Berg Insight ma i costi per queste connessioni dovranno scendere significativamente prima che questa prospettiva possa diventare realtà”.

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