Giro di vite di Meta sulla privacy. L’azienda aggiorna la sua informativa sul trattamento dei dati personali con l’obiettivo “di rendere più chiare le pratiche”, anche con l’ausilio di esempi pratici e video.
“Anche se il testo appare diverso Meta non raccoglie, usa o condivide i tuoi dati in modi nuovi in seguito a questo aggiornamento normativo”, specifica la società. La novità interessa Facebook, Instagram e Messenger, a partire da oggi 26 maggio gli utenti riceveranno delle notifiche che avvisano dell’aggiornamentom che però entrerà in vigore dal 26 luglio.
Contestualmente Meta lancia due novità sul fronte delle impostazioni, per gestire con più facilità chi può vedere i post su Facebook e per le inserzioni pubblicitarie.
L’aggiornamento, specifica Meta, non si applica a WhatsApp, Workplace, Free Basics, Messenger Kids né all’uso dei dispositivi Quest senza un account Facebook, perchè a loro volta “hanno le proprie informative sulla privacy”.
Cosa cambia nella impostazioni
Nuovi controlli del pubblico: a partire da oggi, sarà disponibile una nuova impostazione per gestire con più facilità chi può vedere i tuoi post su Facebook. Adesso, quando selezioni un pubblico predefinito, la scelta si applica ai nuovi post che crei su Facebook e che condividi sul tuo diario, a meno che non selezioni un pubblico diverso per un post specifico. In precedenza, il tuo pubblico predefinito per i post corrispondeva al pubblico che avevi scelto più di recente. Perciò, se avevi appena creato un post visibile a tutti, lo sarebbero stati anche tutti i tuoi post successivi. Grazie a questa nuova impostazione, avrai la certezza di condividere i contenuti con le persone giuste della tua community.
Nuovi modi per gestire le inserzioni che vedi: Di recente, abbiamo raggruppato i controlli Argomenti delle inserzioni e Categorie di interessi in un unico controllo cui è possibile accedere su Facebook e Instagram e che contiene un insieme più vasto di argomenti. In questo modo, le persone possono usare un solo controllo per impostare le preferenze relative agli argomenti delle inserzioni affinché riflettano le categorie di targetizzazione basata sugli interessi utilizzate dagli inserzionisti per raggiungerle e i contenuti che vedono in un’inserzione.