Arriverà tra gennaio e febbraio 2013 il nuovo Microsoft Office per i consumatori “non business”. Lo ha detto all’agenza Ansa Eric Boustouller, vicepresidente dell’area Western Europe di Microsoft, a margine del lancio in Italia del progetto YouthSpark, mirato a fornire formazione e favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di 300 milioni di giovani nel mondo.
La nuova versione di Office, popolare suite per ufficio del gruppo fondato da Bill Gates, è stata presentata a luglio dall’amministratore delegato Steve Ballmer ed è frutto della combinazione del sistema “cloud” e delle innovazioni introdotte da Windows 8. Esce dall’ambito pc ed è rilasciato anche in formato mobile, smartphone e tablet.
Al momento è disponibile solo per il mondo business, mentre i singoli consumatori potranno acquistarlo, appunto, tra gennaio e febbraio del prossimo anno. “Si potrà accedere anche con un abbonamento mensile”, ha precisato Boustouller, che però non ha specificato se Office sbarcherà anche, come qualcuno ipotizza, su altre piattaforme come Android e iOs.
Per quanto riguarda YouthSpark, che ha fatto da scenario alle dichiarazioni di Boustouller, si tratta di un progetto internazionale che arriva ora anche nel nostro Paese grazie alla collaborazione dell’azienda di Redmond con Fondazione Cariplo, Mondo digitale e Cnca, il Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza.
YouthSpark si declina, a sua volta in tre diversi progetti destinati rispettivamente a giovani svantaggiati, studenti liceali o universitari e ai giovani neolaureati o in procinto di laurearsi. Al termine del percorso i giovani partecipanti potranno accedere al programma BizSpark di Microsoft, nato nel 2008, a sostegno delle piccole e medie imprese.
Il primo si chiama “Giovani & lavoro. IT fattore abilitante”, in collaborazione con Cnca, rivolto a 3.000 ragazzi tra i 16 e i 28 anni in cerca di occupazione e ha come obiettivo quello di aiutarli ad aumentare competenze tecniche, informatiche, relazionali e lavorative attraverso specifici percorsi formativi. Poi c’è “Meet no Neet” messo a punto con Mondo Digitale che si propone di fornire a 6.000 giovani dai 18 ai 24 anni le competenze necessarie per entrare nel mondo del lavoro dalla porta dell’impegno sociale. I partecipanti, in pratica, dovranno individuare un problema nel contesto della loro vita quotidiana – scuola, quartiere, città – e proporre una soluzione definendo anche le possibili sinergie sul territorio con enti, associazioni e aziende. Infine “Start-up Revolutionary Road”, in collaborazione con Fondazione Cariplo, è il progetto che offre opportunità a 25mila giovani in Italia di creare la propria start-up attraverso una formazione specifica.
Al termine del percorso i giovani partecipanti potranno accedere al programma BizSpark di Microsoft, nato nel 2008, a sostegno delle piccole e medie imprese.