Ocse, sulla privacy regole condivise Europa-Usa

A Gerusalemme il summit mondiale dedicato a fare il punto sulla protezione dei dati personali. A confronto i rappresentanti delle istituzioni americane ed europee e le grandi aziende. Riflettori puntati sulla revisione delle linee guida

Pubblicato il 26 Ott 2010

Nuove linee guida per la tutale della privacy nell'era di
Internet. A Gerusalemme esponenti delle Istituzioni, regolatori,
rappresentanti dell' accademia e dell'industria provenienti
da tutto il mondo si sono incontrati in occcasione della conferenza
dell'Ocse sui temi della privacy. Il contesto è oggi
completamente cambiato, da una parte il rapido sviluppo
tecnologico, dall'altra il fenomeno della globalizzazione,
hanno reso ormai necessaria una loro totale revisione. Con
l'avvento di internet e della larga banda fissa e mobile sono
avvenuti cambiamenti molto rilevanti e si è assistito
all'esplosione dell' uso dei dati personali. E'
aumentata enormemente, grazie alla tecnologia, la possibilità di
raccogliere, immagazzinare, processare, aggregare, collegare,
analizzare e trasferire vaste quantità di dati.

Gli individui non sono più solo soggetti passivi ma anche ora
creatori attivi di dati. La pubblicità online sta crescendo
rapidamente, grazie alla diffusione dei nuovi media, così come
sono cresciuti in maniera esponenziale i social networks.
L'Ocse, in vista della revisione delle guidelines, sta
preparando due rapporti che saranno pubblicati quest'anno.
Il primo sarà un'analisi sui nuovi orizzonti della privacy,
che sta evolvendo così rapidamente. Il secondo sulla cooperazione
cross-border tra le autorità di settore per assicurare un
effettivo rispetto delle regole. Altro tema caldo, su cui si è
aperta una discussione serrata, è quello di assicurare
un'effettiva armonizzazione delle regole di privacy tra Europa
e Stati Uniti per garantire un level playing field ed un livello di
concorrenza leale tra le imprese delle due aree.

Prevista la presenza alla conferenza Ocse di rappresentanti
dell'amministrazione americana, della commissione europea, di
esponenti dell'industria americana ed europea tra i quali Kasey
Chappelle Global Privacy Counsel, Vodafone, Betty Masiello, Policy
Manager, Google, Mozelle Thompson, Advisor, Facebook, David
Hoffman, Director of Security Policy and Global Privacy Officer,
Intel, Joseph Alhadeff, Chief Privacy Officer, Oracle e del mondo
accademico Jeffrey Rosen, Professor of Law, George Washington
University, Joshua Kauffman, Harvad University, Peter Swire,
Professor of Law, Ohio State University, Alessandro Acquisti,
Associate professor, Heinz College, Carnegie Mellon University.

Tra i partecipanti alla conferenza Ocse prevista anche la presenza
di Luigi Gambardella Vice President European Institutions and
International Organizations di Telecom Italia, membro del Biac,
organizzazione che rappresenta l'industria all'Ocse e nuovo
Presidente dell'Etno, l'associazione europea degli
operatori di tlc. Presenti alla Conferenza Internazionale sulla
Data Protection e Privacy Commissioners, che si svolgerà sempre a
Gerusalemme in coincidenza con la Conferenza Ocse, gli italiani
Francesco Pizzetti Presidente dell'Autorità italiana per la
protezione dei dati e Giovanni Buttarelli, Assistant Supervisor
della European Data Protection Supervisor.

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