E’ ufficiale, dopo diversi mesi di incubazione ha finalmente visto la luce il nuovo progetto della start up veronese Public Gallery in tema di fotografia ed arte contemporanea. Dopo l’esperienza come associazione culturale (Blindonkey ndr) il team ha lanciato un nuovo sito internet che vale la pena almeno visitare per cercare di capire di cosa si tratta.
Public Gallery intra-tainment è infatti un nuovo concetto di web gallery: comune, virale, in cui tutti possono caricare immagini e vederle pubblicate nella gallery, gratuitamente. Bastano pochi attimi per attivare l’account e uploadare le foto, dopodichè, le
immagini che passano “l’ardua selezione” (ovvero rispettare 4 semplici regole fornite dal sito) vengono proiettate una dopo l’altra, in uno slide-show giornaliero unico, senza pubblicità.
Il filtro delle regole, fatte rispettare da un mediatore, si concretizza in quattro “NO”, ovvero NO! a persone riconoscibili, a messaggi politici, a pubblicità e nudità, tutto il resto viene mandato “in onda”. Per visionare la gallery, che apre la mattina e chiude la sera, non è necessaria alcuna registrazione, basta cliccare uno dei due bottoni presenti nel sito. La semplicità è, quindi, il punto di forza di Public Gallery, sito completamente in inglese, che NON è un social network o una community e diventerà presto una app per smart-phones e tablet, anche se è già fruibile la versione mobile.
Il team di Public Gallery si propone così di continuare a far interagire il mondo dell’arte, e della fotografia in particolare con le nuove tecnologie rendendo il tutto più facilmente accessibile, fruibile ed economico ai propri utenti.