LA NOMINA

Poste, Caio “arruola” Anna Pia Sassano

La dirigente dell’Agenzia delle entrate, protagonista della Fatturazione elettronica, entra martedì nella squadra di Caio mettendo a disposizione le proprie competenze digitali

Pubblicato il 28 Mag 2014

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E’ previsto per martedì il passaggio in Poste Italiane di Anna Pia Sassano, la dirigente dell’Agenzia delle entrate che nell’unità di missione per l’Agenda digitale è stata una delle principali protagoniste dell’avvio della fatturazione elettronica nella Pubblica amministrazione, che dovrebbe partire ufficialmente il 6 giugno.

All’agenzia delle Entrate la Sassano era capo settore per i processi e i sistemi Ict in seno alla direzione centrale Amministrazione, pianificazione e Controllo.

Proprio la fatturazione elettronica era uno dei punti fondamentali del piano di Francesco Caio come commissario di Governo per l’attuazione dell’agenda digitale, prima di diventare, nelle prime settimane dell’esecutivo Renzi, amministratore delegato di Poste Italiane. Così l’ex digital champion Italiano si è ricordato del lavoro fatto da Anna Pia Sassano, e ha pensato di chiederle di mettere a disposizione la sua esperienza e le sue competenze per affrontare le nuove sfide che attendono il gruppo di Poste.

Anna Pia Sassano è laureata in Fisica nucleare e ha iniziato la sua carriera nel gruppo Database, dove in 15 anni è stata direttore dell’area strategica telecomunicazioni, dell’area innovazione, dell’area produzione di gruppo, e dell’area personale, organizzazione e sistemi prima di diventare consigliere d’amministrazione di Database software e di Ge Osystems. Dal 1994 passa in Telecom fino al 1999, come responsabile della linea sviluppo di Sistemi Informativi commerciali per le Direzioni Mercato. Dal 1999 al 2002 entra in Telesoft, del gruppo Telecom, dirigendo i settori “Charging & Billing”, “Business Solution Residenziali”, e “Clienti Wireline Solution”, per diventare poi responsabile della Gestione Commerciale del Contratto TelesoftTelecom e consigliere di amministrazione di Eustema, partecipata Telesoft. Tra il 2003 e il 2004, prima di passare all’Agenzia delle Entrate, è stata socio della società di consulenza Ctp (Convergent Technologies Partners).

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