Prysmian cede un altro 4,35% della partecipata cinese Yangtze Optical Fibre and Cable (Yofc), incassando circa 57 milioni di euro. L’operazione fa seguito a una prima dismissione, che risale allo scorso aprile: tramite Draka (la controllata olandese di Prysmian che, a cascata, detiene le partecipazioni in Yofc) il gruppo aveva ceduto il 3,7%, per un controvalore di circa 40 milioni di euro. Non si tratterebbe di opportunità “politica”, secondo le prime indicazioni informali, ma di una scelta che ha un puro significato finanziario, in un’ottica di sostegno ai piani di espansione negli Stati Uniti. Grazie alle due operazioni, Prysmian ha infatti incassato circa 100 milioni di euro, che saranno per l’appunto devoluti all’acquisizione, per 950 milioni di dollari, di Channell Commercial Corporation, fornitore texano di soluzioni integrate nel settore della connettività.
Indice degli argomenti
I dettagli sull’operazione
“Prysmian attraverso la sua controllata Draka Comteq B.V, annuncia di aver siglato in data odierna un placing agreement per la vendita tramite block trade di 32.968.500 azioni H di Yangtze Optical Fibre and Cable Joint Stock Limited Company quotate presso la Borsa di Hong Kong, pari a circa il 4,35% del capitale sociale totale della Società alla data del presente comunicato stampa, ad un prezzo pari a 15,44 dollari di Hong Kong per azione. Draka e J.P. Morgan hanno concordato di rinunciare al lock-up esistente relativo alla precedente vendita da parte di Draka delle azioni di Yofc, come annunciato il 14 aprile 2025″, si legge in una nota del gruppo, che precisa: “Al completamento del collocamento, Draka, che alla data del presente annuncio detiene circa il 20% del capitale sociale totale della società, ridurrà la propria partecipazione a una percentuale del 15,65% circa del capitale sociale totale della società. J.P. Morgan ha agito come Sole Bookrunner in relazione al collocamento”.
L’acquisizione di Channel negli Stati Uniti
La seconda tranche di vendita nel Far East avviene, come accennato, nel contesto di un piano strategico che vede l’espansione negli Stati Uniti e l’ingresso – tramite l’acquisizione di Channell annunciata a marzo – in un nuovo settore, quello delle Digital Solutions, che consentirà a Prysmian di accelerare il percorso per evolvere da produttore di cavi a fornitore di soluzioni integrate. L’offerta integrata dei prodotti di Prysmian e Channell, insieme alle sinergie della rete commerciale, supporteranno lo sviluppo della multinazionale italiana in Nord America, permettendo di cavalcare la crescita dei data center e del 5G negli Stati Uniti e in Europa.
Channell farà parte per l’appunto del business Digital Solutions di Prysmian, che si inserisce nel portafoglio sinergico dove figurano anche le soluzioni in cavo per l’energia. “Il nostro percorso da produttore di cavi a fornitore di soluzioni di prima classe sta accelerando e, grazie al rafforzamento nell’ambito delle soluzioni di connettività, saremo in un’ottima posizione per catturare la crescita del mercato, potenziata dalla digitalizzazione e dal lancio dell’intelligenza artificiale”, aveva commentato Massimo Battaini, ceo di Prysmian. “Stiamo rafforzando la nostra esposizione in Nord America, e allo stesso tempo, acquisendo know-how e un portfolio prodotti per essere ancora più competitivi in tutto il mondo. Channell è nota per la sua eccellenza e condivide con Prysmian uno spirito di innovazione, poiché entrambi offriamo soluzioni di qualità best-in-class che fungono da motore di crescita”.
Il commento di Intermonte sulla cessione
La strategia di Prysmian sembra incontrare il consenso degli analisti. Nel commentare l’operazione di cessione della partecipazione azionaria in Yofc, la banca d’investimento Intermonte rimarca il fatto che la partecipazione di Prysmian in Yofc deriva dall’acquisizione di Draka e rappresenta un investimento finanziario senza sinergie industriali. Nell’esercizio 2024, Yofc ha contribuito con 24 milioni di euro, pari all’1% dell’ebitda adjusted pro forma del gruppo. “Evidenziamo che la cessione di azioni di Yofc consente a Prysmian di finanziare interamente (o quasi interamente) l’acquisizione di Chanell, evitando l’utilizzo/la cessione di azioni proprie attualmente in portafoglio”.