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Sielte: L’AI Rivoluziona le Field Operation per la Svolta TelCo in TechCo



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L’azienda ripensa processi operativi e competenze introducendo un motore di pianificazione intelligente che riduce tempi morti, ritardi e inefficienze. Grazie a dati in tempo reale e modelli predittivi, il sistema anticipa le criticità e assegna ogni intervento al tecnico più adatto tramite una piattaforma di gestione delle skill

Pubblicato il 1 dic 2025

Luigi Piergiovanni

Presidente Anie Sit, Direttore tecnico commerciale in Sielte



Smart Scheduler Sielte

La transizione da TelCo a TechCo non riguarda soltanto l’adozione di nuove tecnologie: richiede soprattutto la capacità di ripensare processi, competenze e modelli di business per governare una crescente complessità operativa. Nel settore delle operations legate al mondo delle telecomunicazioni questo significa affrontare sfide quotidiane come la pianificazione di migliaia di interventi sul territorio, il rispetto dei vincoli logistici e la gestione dei tempi di spostamento dei tecnici.

I limiti dell’attuale pianificazione manuale

Oggi parte di questo lavoro viene svolto manualmente, richiede esperienza, valutazioni continue e un dispendio significativo di tempo da parte di assistenti tecnici e project manager, con risultati che restano spesso lontani dall’ottimale.

L’impegno di Sielte su ottimizzazione e automazione

Da tempo Sielte è impegnata nella definizione dei processi di ottimizzazione ed automazione di queste attività complesse, che arrivano a contare oltre 10.000 interventi tecnici quotidiani, e recentemente ha avviato un progetto di R&D dedicato alla Field Optimization basata su Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di sviluppare uno Smart Scheduler in grado di rivoluzionare la pianificazione operativa e la gestione delle agende dei tecnici.

Il ruolo centrale dello Smart Scheduler

Lo Smart Scheduler sarà il cuore del nuovo sistema di Field Optimization, progettato per analizzare in tempo reale tutte le variabili che influenzano un intervento sul campo e trasformare un processo gestito in modo standard in un flusso decisionale rapido, preciso e completamente ottimizzato.

L’algoritmo integrerà informazioni provenienti da software di Workforce Management, email operative e portali dei fornitori, elaborando in pochi istanti:

  • competenze dei tecnici
  • priorità contrattuali
  • dotazioni disponibili
  • vincoli logistici
  • condizioni di traffico e meteo

Grazie a questa integrazione di dati, l’AI seleziona il tecnico più idoneo, definisce il percorso operativo più efficiente e riduce le inefficienze generate da tempi morti o riassegnazioni tardive. La componente predittiva permetterà di individuare possibili ritardi prima che incidano sul servizio.

Dal progetto SIMOVE al motore di ottimizzazione avanzato

Il progetto si fonda sull’esperienza maturata con “SIMOVE”, iniziativa finanziata dagli Accordi per l’Innovazione del MIMIT, e ne amplia le potenzialità grazie a una personalizzazione avanzata del motore di ottimizzazione SIMOVE Mission Planner, basato su tecnologia Timefold AI.

Questo sistema affronta problemi complessi di Vehicle Routing, incrociando vincoli diversi—dalle ZTL ai permessi di accesso, dalla disponibilità dei materiali alle competenze richieste—per definire la soluzione operativa più efficiente.

Il digital twin delle competenze sul campo

Accanto al motore di pianificazione, Sielte sta sviluppando una piattaforma proprietaria per la gestione delle competenze, che sfrutta modelli LLM e tecniche RAG per analizzare scheda professionale, certificazioni e ruoli tecnici, ricostruendo un vero e proprio digital twin della risorsa.

Questo consente di assegnare ogni attività al tecnico realmente in possesso delle skill e delle abilitazioni necessarie, aumentando precisione, sicurezza ed efficacia degli interventi.

Benefici su efficienza, sostenibilità e customer experience

L’AI ottimizza l’assegnazione degli interventi e riduce i ritardi, migliorando la sostenibilità aziendale (meno chilometri, meno riassegnazioni, meno sprechi) e potenziando la customer experience grazie a una gestione più tempestiva e predittiva delle criticità.

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