Continua a crescere il numero di startup che sviluppano soluzioni innovative sfruttando le tecnologie Internet of Things: nel corso della Ricerca dell’Osservatorio IoT ne sono state analizzate oltre 350, operanti a livello globale. Fra esse 230 sono state finanziate da investitori istituzionali e hanno raccolto complessivamente 3,7 miliardi di euro negli ultimi tre anni. L’incremento della quantità di finanziamenti ricevuti (+28% nel 2015, +32% nel 2014) testimonia la crescente attrattività del settore.
Il webinar, in streaming online su Osservatori.net il 13 maggio a partire dalle 12, ha l’obiettivo di offrire una disamina delle startup Internet of Things attive in Italia e all’estero, analizzando i principali trend in termini di applicazioni, servizi offerti, novità tecnologiche, partnership e acquisizioni che stanno caratterizzando il settore. Il seminario sarà inoltre l’occasione per approfondire l’esperienza di WeCare, startup italiana che ha recentemente lanciato un dispositivo wearable (Amyko) in grado di monitorare molteplici parametri legati alla salute dell’individuo.
Il webinar si rivolge in particolare a:
- Manager interessati a individuare nuove opportunità abilitate dall’Internet of Things per sviluppare l’offerta di prodotti e servizi della propria azienda;
- Aziende della filiera dell’offerta dell’Internet of Things (telco, software house, installatori, system integrator);
- Consulenti e professionisti che aiutano le aziende a sviluppare strategie in ambito Internet of Things e a implementare adeguate soluzioni tecnologiche;
- Consulenti, professionisti e manager di aziende che offrono servizi basati su tecnologie Internet of Things.
Il webinar sarà tenuto da:
Angela Tumino
Direttore dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano.
Riccardo Zanini, imprenditore che ha ideato e lanciato diverse startup, attualmente COO-founder di Amyko (WeCare). Nel suo Dna ci sono commercio e marketing messi al servizio di prodotti e servizi che possano migliorare la vita delle persone. “Dietro a qualsiasi business c’è sempre la mente umana e solo con la condivisione delle competenze l’idea può trasformarsi in un grande progetto!”
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