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Terna, missione Silicon Valley per spingere le pmi e le startup italiane

Promuovere e valorizzare l’ecosistema tricolore all’estero favorendo l’accesso al mercato statunitense: firmate intese con partner istituzionali a San Francisco. L’Ad Di Foggia: “L’innovazione è uno strumento essenziale, perché ci permette di trovare soluzioni efficienti alle sfide imposte dalla transizione energetica”

Pubblicato il 02 Nov 2023

Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, e Sergio Strozzi, console generale d’Italia a San Francisco, hanno firmato una lettera di intenti che sancisce la comune volontà di facilitare le startup italiane nella ricerca di opportunità di crescita e di partner tecnologici locali. L’obiettivo dichiarato è quello di promuovere e valorizzare l’ecosistema nazionale dell’innovazione all’estero, sostenendo lo sviluppo di pmi innovative e favorendone l’accesso al mercato Usa.

Contestualmente, Massimiliano Garri, direttore Innovation & Market Solutions di Terna, e Alberto Acito, direttore del Centro di Innovazione Italiano presso Innovit (Italian Innovation and Culture Hub) hanno firmato un memorandum of understanding che definisce le attività finalizzate al raggiungimento dello scopo: nei tre anni della partnership saranno sviluppate iniziative congiunte di accelerazione e sostegno alle realtà innovative italiane a maggior potenziale entrate in contatto con Terna, al fine di facilitare le relazioni e le opportunità di business. Terna e Innovit, inoltre, si supporteranno a vicenda nelle rispettive iniziative di open innovation che saranno avviate.

Terna potrà anche valutare potenziali attività di sperimentazione o di investimento in nuove soluzioni e progetti a favore della transizione energetica promosse dalle realtà innovative italiane incontrate e supportate in California, grazie anche alla consolidata presenza a San Francisco.

Le operazioni di Terna in Silicon Valley

Il gestore della rete di trasmissione nazionale collabora infatti dal 2020 con l’ecosistema della Silicon Valley e, dalla seconda metà del 2022, ha avviato una presenza sempre più strutturata nella Bay Area, culla per eccellenza della tecnologia. In particolare, Terna ha istituito un proprio avamposto a San Francisco, la “Innovation Antenna”, con l’obiettivo di presidiare fisicamente l’ecosistema dell’innovazione in Silicon Valley e di instaurare un contatto diretto con aziende innovative presenti sul territorio americano.

I professionisti del team di innovazione di Terna a San Francisco si occupano, dunque, non solo dello scouting di progetti innovativi tesi a rispondere alle sfide della transizione energetica, ma anche di creare relazioni efficaci con startup e con altri attori dell’innovazione degli Stati Uniti, oltre che con i professionisti di grandi aziende, anche italiane, condividendo con loro esperienze e know how. Con le idee nate in California, Terna sta già sperimentano in Italia progetti su robotica, droni e realtà aumentata.

Fare sistema per affrontare la transizione energetica

“Le intese siglate tra Terna, eccellenza italiana e leader europea nella transizione verde, il Consolato Generale e il nostro Italian Innovation and Culture Hub Innovit a San Francisco, favoriranno il sostegno a startup innovative italiane nel formidabile ecosistema della Silicon Valley, a beneficio della transizione energetica e della nostra economia”, evidenzia l’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia. “Questa unione tra un grande gruppo industriale e i nostri avamposti negli Usa rappresenta un esempio perfetto del ‘fare sistema’ che è al centro della strategia di diplomazia della crescita della Farnesina”.

Giuseppina Di Foggia, numero uno di Terna, aggiunge: “L’innovazione è uno strumento essenziale, perché ci permette di trovare soluzioni efficienti alle sfide imposte dalla transizione energetica. Proprio per questo, Terna guarda con attenzione alla Silicon Valley, il luogo con la maggiore densità di imprese innovative al mondo”, ha dichiarato. “Oggi rafforziamo il nostro impegno a favore delle startup affinché possano sviluppare nelle migliori condizioni i loro progetti, in particolare quelli legati alla transizione energetica. Le intese firmate oggi favoriranno relazioni più proficue fra chi crea tecnologia Made in Italy e chi ha a disposizione i capitali per favorire le idee e renderle concrete e utilizzabili a vantaggio dell’evoluzione del settore elettrico”.

Per il console generale a San Francisco, Sergio Strozzi, “la collaborazione rappresenta lo strumento con cui il grande gruppo italiano entra a pieno titolo nella rete dell’innovazione e delle “disruptive technologies” della Silicon Valley. Sono molteplici e di altissimo profilo i soggetti con cui Terna entra in contatto: dalle big Tech americane alle numerose startup del settore energia e cleantech, dalla rete di scienziati e ricercatori italiani nella Bay Area a università generatrici di ricerca e innovazione come Stanford e Berkeley”.

Alberto Acito, direttore del Centro di Innovazione Italiano presso Innovit, chiosa: “L’intesa segna un passo di grande importanza per la promozione dell’innovazione italiana nel settore energetico, una dimensione cruciale per il futuro sostenibile del nostro pianeta. Terna, in prima linea nella transizione energetica, è un partner ideale per i nostri programmi che supportano le startup italiane a entrare sul mercato Usa e a connettersi con l’ecosistema della Silicon Valley. Questa collaborazione si aggiunge ad altre significative partnership, già poste in essere da Innovit con grandi aziende e istituzioni governative, e conferma la nostra ambizione di essere un asset strategico a servizio del Sistema Paese”.

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