PALAZZO CHIGI

Torino “capitale dell’AI” e Milano candidata al tribunale dei brevetti

La decisione della Presidenza del Consiglio dei ministri ha l’obiettivo di “Creare una sinergia tra le due città e il Governo e consolidare l’asse Nord-Ovest del Paese”

Pubblicato il 04 Set 2020

A. S.

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“La Presidenza del Consiglio ha individuato Milano come città candidata ad ospitare il Tribunale Unificato dei Brevetti e Torino come sede principale per l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale (I3A). Ad annunciarlo è una nota della Presidenza del Consiglio dei ministri. L’obiettivo, spiega il comunicato di Palazzo Chigi – è creare una sinergia tra le due città e il Governo e allo stesso tempo consolidare l’asse nord-ovest del Paese: una strategia che renderebbe ancor più forti Milano e Torino e, con esse, l’Italia.

La scelta di Milano quale candidata per la terza sede centrale del Tribunale unificato dei Brevetti è una decisione strategica, prosegue la nota – in direzione di un ulteriore contributo italiano allo sviluppo e alla crescita dell’Unione europea. Sarebbe al fianco di Parigi e Monaco nel compito di registrare le nuove scoperte e soluzioni ideate nel campo delle scienze umane e del farmaceutico.

Torino, prosegue la nota, è stata invece scelta come sede principale per l’Istituto Italiano per l’Intelligenza Artificiale (I3A), il network che coordinerà le varie attività di ricerca in questo campo e che costituirà uno dei tasselli principali della strategia definita dal Ministero per lo sviluppo economico.

“Si tratta di una struttura di ricerca e trasferimento tecnologico capace di attrarre talenti dal mercato internazionale e, contemporaneamente, diventare un punto di riferimento per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale in Italia – sottolinea Palazzo Chigi – in connessione con i principali trend tecnologici (tra cui 5G, Industria 4.0, Cybersecurity). I settori principalmente coinvolti saranno quelli della manifattura e robotica, IoT, sanità, mobilità, agrifoood ed energia, Pubblica amministrazione,  cultura e digital humanities, aerospazio”.

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