Ci sono anche Vikram Pandit (ex Ceo Citigroup), e John Mack (ex Ceo e presidente Morgan Stanley), tra i principali investitori che hanno raccolto 130 milioni di dollari da investire in Dataminr partner strategico di Twitter. Grazie a un algoritmo la società riesce a filtrare e scomporre i post in real time su social media per estrarre informazioni e previsioni utili soprattutto nei settori di pubblica sicurezza e finanziario. A giugno 2014, già alcuni giorni prima degli allarmi sull’Isis, la piattaforma aveva allertato i propri clienti per segnalare che si sarebbe verificato un attacco a Mosul. Dataminr è stata fondata sei anni fa da tre ex studenti di Yale.
I fondi raccolti serviranno all’azienda a espandersi in notizie più mirate in aree come il risk management. Punta anche a allargare la propria attività in nuovi mercati e aree geografiche.
Anche Noam Gottesman di Goldman Sachs, il miliardario Nicolas Berggruen e Tom Glocer, ex capo di Thomson Reuters, figurano tra gli investitori.
“Il capitale permetterà alla nostra società di soddisfare la domanda globale dei nostri prodotti, espanderci in nuovi mercati e integrare nuovi preziosi dataset nel nostro motore algoritmico per migliorare i nostri segnali basati su Twitter e ampliare la nostra offerta”, ha commentato Ted Bailey, chief executive officer di Dataminr. La società compete con Bloomberg Lp nel fornire informazioni in real time alle compagnie finanziarie.