L’anno fiscale 2019 è iniziato per VMware, società specializzata nel software aziendale, con un primo trimestre dai conti in spolvero: il fatturato si è attestato sui 2,01 miliardi di dollari, con un + 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precednete, mentre i ricavi delle licenze ammontano a 774 milioni di dollari, registrando un + 21% rispetto al primo trimestre 2018.
Quanto al reddito netto Gaap per il primo trimestre, è stato di 942 milioni di dollari, compresi 781 milioni di dollari per la Ipo su Pivotal, o $ 2,29 per azione diluita, +288% rispetto ai 245 milioni di dollari, o 0,59 $ per azione diluita, per il primo trimestre 2018. L’utile netto non Gaap per il trimestre è stato di 516 milioni di dollari, o $ 1,26 per azione diluita, in crescita del 18% per azione diluita rispetto a 440 milioni di dollari, o $ 1,06 per azione diluita, per il per il primo trimestre 2018.
Il reddito operativo Gaap per il primo trimestre è stato di 382 milioni di dollari, con un aumento del 47% rispetto al primo trimestre 2018, mentre il reddito operativo non Gaap del primo trimestre è stato di 598 milioni di dollari, con un + 13% rispetto allostesso perido dell’anno precedente. Infine, il flusso di cassa operativo per il primo trimestre 2018 è stato di 1,10 miliardi di dollari e il flusso di cassa disponibile per il primo trimestre è stato pari a 1,03 miliardi di dollari.
“Il primo trimestre ha rappresentato un ottimo inizio di anno fiscale e siamo soddisfatti dei nostri risultati che continuano a essere guidati dalla forza del nostro ampio portafoglio di prodotti e servizi e in tutte e tre le aree geografiche – commenta Pat Gelsinger, chief executive officer di VMware – Quest’anno celebriamo il nostro ventesimo anniversario e il software VMware continua a essere all’avanguardia nell’innovazione, fungendo da base essenziale per l’infrastruttura digitale nel mondo”.
