Vola il business di Reply. Su profitti e fatturato

La società chiude il trimestre con una crescita a due digit: ricavi a +22,9% e utili a +38,9%. Il presidente Rizzante: “Abbiamo consolidato la nostra presenza in ambiti strategici come il cloud, i social nework e i digital media”

Pubblicato il 12 Mag 2011

Crescita a “due digit” per Reply. Nel primo trimestre il gruppo
registra un fatturato consolidato pari a 106,2 milioni di euro, in
incremento del 22,9% rispetto al corrispondente dato 2010.

“Reply grazie ad un forte orientamento all’innovazione e a una
riconosciuta qualità nei propri servizi, ad ottenere una crescita
costante nelle principali aree di attività, con risultati molto
positivi, sia in termini economici che finanziari, in tutti i
mercati dove è presente – spiega Mario Rizzante, presidente del
Cda- I risultati conseguiti nel 2011 ribadiscono la strategia di
crescita di Reply, da sempre basata sulla capacità di trasformare
le nuove tecnologie in innovazione rilevante per i propri clienti.
In questi primi tre mesi dell’anno, abbiamo consolidato la nostra
leadership in ambiti quali il Social Networking, i Digital Media,
il Cloud Computing, le Mobile Applications, gli mpayments,
l'Internet degli Oggetti e la Business Intelligence,
sviluppando la nostra presenza nei mercati telco & media, energy,
banking & financial services, manufacturing & logistics, retail e
pubblica amministrazione”.

In aumento anche la marginalità con un Ebitda consolidato pari a
12,4 milioni di euro (+29,6%) ed un Ebit di periodo di 10,9 milioni
di euro (+36,2%). L’utile ante imposte, pari a 10,6 milioni di
euro, è in crescita del 38,9% rispetto al 2010. Anche la posizione
finanziaria netta del è positiva per 12,9 milioni di euro, è in
deciso miglioramento rispetto al 31 dicembre 2010 (0,2 milioni di
euro).

“La chiusura in crescita del 2010 e il positivo avvio del 2011 –
Rizzante – sono solide basi per portare Reply ad essere, sempre
di più, il punto di riferimento, tecnologico e consulenziale, per
le aziende che considerano innovazione e nuovi modelli di business,
le leve strategiche per competere sul mercato”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati