Il tribunale: Mediaset sugli spot anticoncorrenziale

Il Tribunale Civile di Milano respinge il ricorso di Sky Italia contro la gestione degli spot ma dispone che Publitalia non opponga “rifiuti pregiudiziali” a campagne pubblicitarie di Sky Italia per avvantaggiare l’offerta Mediaset Premium

Pubblicato il 26 Ott 2009

placeholder

Il Tribunale Civile di Milano ha respinto le richieste avanzate da
Sky Italia nel ricorso presentato contro la gestione degli spot
riguardanti la Tv satellitare e Mediaset Premium da parte del
gruppo di Cologno. Respinta la richiesta di ordinare a Mediaset di
riprendere immediatamente la fornitura di spazi pubblicitari a Sky
Italia e quella di vietare a Mediaset la trasmissione di messaggi
promozionali di Mediaset Premium sulle proprie reti; è stata
respinta inoltre la richiesta di un pagamento di 100.000 euro per
ogni giorno di ritardo dell'esecuzione.

Il provvedimento del Tribunale dispone però che Publitalia non
opponga "rifiuti pregiudiziali" a campagne pubblicitarie
di Sky Italia per avvantaggiare l'offerta Mediaset Premium.

Sky Italia prende atto con soddisfazione della decisione in quanto
"vieta alla concessionaria pubblicitaria di Mediaset di
rifiutare gli spot della stessa Sky". Una nota della tv
satellitare spiega che con la sua decisione il giudice accoglie il
ricorso di Sky e "inibisce la prosecuzione della condotta di
Publitalia '80, costituita dal pregiudiziale rifiuto ad
accogliere e proseguire le campagne pubblicitarie di Sky Italia al
solo fine di avvantaggiare l'offerta Mediaset Premium"
definendola "espressione di un accordo
anticoncorrenziale" con Rti e "atto di concorrenza
sleale".

Dall'altra parte Mediaset mette in luce con soddisfazione come
non sia stata accolta la richiesta di immediata fornitura degli
spazi pubblicitari a Sky sulle reti del Biscione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Approfondimenti

M
mediaset
S
Sky

Articolo 1 di 3