Metà delle imprese italiane snobba Facebook

Secondo le rilevazioni di Blogmeter il 57% delle imprese non ha una fan page ufficiale. Samsung batte tutti per quantità di commenti da parte degli iscritti al social network

Pubblicato il 17 Ott 2011

Aziende italiane e Facebook una "liason" ancora fragile.
E' la fotografia scattata dall'utima indagine di Blogmeter
che fa il punto sulla presenza delle nostre imprese sul social
network, sottolineando come la metà dei brand ancora non abbia una
pagina dedicata sulla piattaforma. 

Partendo dall’analisi degli 88 prodotti finalisti al premio
“Brand Awards 2011” di Gdo Week e Mark Up, nel periodo che va
dal 1 di gennaio fino al 30 settembre 2011, lo studio ha messo a confronto
l’efficacia della comunicazione dei brand sulle fan page del
social network, facendo leva su parametri oggettivi (fan, post,
commenti e like) e analizzando lo scenario competitivo attraverso
benchmark di riferimento per categoria di mercato.

La metà dei brand non ha una propria pagina Facebook: degli 88
brand considerati il 57% non ha aperto una fan page ufficiale in
italiano, mentre il restante 43% si divide quasi equamente tra fan
page di brand (23%) e di prodotto (20%).

Dall’analisi dei post e dei commenti, Blogmeter dimostra che il
numero di fan non è necessariamente l’indicatore principale
dell’attività di una fan page. “La casa di Valentina”
(Bolton Manitoba) e “Lines Shopping Mania” (Fater), ad esempio,
si sono dimostrate particolarmente attive a livello di commenti e
like ricevuti dai propri fan, nonostante il numero di questi ultimi
fosse di molto inferiore rispetto ad alcuni brand tra le prime
posizioni in classifica per popolarità. "Questo significa –
spiega il report – che ai fini di una comunicazione efficace non
contano i fan, ma i like e i commenti".

Ma quali sono i post e i commenti capaci di generare maggiore
engagement? I segreti variano di settore in settore. Il 46% dei
post più coinvolgenti (per like e commenti raccolti) nel settore
Elettronica di consumo sono link, mentre per il Beverage e il Food
vincono le foto, rispettivamente con una percentuale del 46% e il
44%. Di conseguenza non c’è una ricetta unica per generare
interesse.

Oltre alla tipologia dei contenuti condivisi anche la strategia
editoriale varia a seconda del settore di appartenenza: la scelta
del tone of voice (in Elettronica di Consumo più formale rispetto
a Beverage, più friendly) e della tipologia di interazione con i
propri fan sono due delle dinamiche in grado di determinare il
successo o l’insuccesso di una fan page.

I settori con maggior presenza su Facebook, infine, sono
Elettronica di consumo – mobility e imaging (71%), seguito da
Beverage – alcolici, birra e bevande (62%) e Food – alimentari
freschi, confezionati e dolciario (45%). Tra i brand, Nivea risulta
la pagina con più fans, mentre è la pagina di Samsung quella più
commentata. Tra le pagine di prodotto, Estathè risulta la pagina
con più fans, infine Cornetto, stravince in tutte le altre
categorie.

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