LA TRIMESTRALE

Neflix batte le attese: utili più che raddoppiati, 50 milioni gli abbonati

Il secondo trimestre si chiude con 1,7 milioni di utenti in più, nonostante il rincaro delle tariffe salite a 8,99 dollari al mese. Profitti a quota 71 milioni a fronte dei 30 dello scorso anno. Appello al governo Usa perché blocchi le maxi acquisizioni fra le tv via cavo

Pubblicato il 22 Lug 2014

netflix-140115183936

Utili al raddoppio per Netflix. Nel secondo trimestre dell’anno la società ha registrato utili in forte aumento grazie a una crescita superiore alle stime del numero di abbonati, che non si sono fatti condizionare dal primo rialzo dei prezzi dal 2011. Per il sito di noleggio di video il periodo aprile-giugno è generalmente il più debole in termini di crescita degli utenti, che invece sono aumentati di 1,69 milioni di unità (di cui 570.000 solo negli Stati Uniti) contro le stime del gruppo californiano ferme a 1,46 milioni di utenti (520.000 per gli Usa e 940.000 su scala internazionale). E così il produttore delle serie originali “House of cards” con Kevin Spacey e “Orange is the new black” ha superato quota 50 milioni di abbonati, 36 milioni di unità negli Usa e 14 milioni nel mondo.

Abbonarsi a Netflix è costato agli americani un dollaro in più al mese – incremento simile a quello applicato all’estero – per un costo totale di 8,99 dollari. Così il gruppo intende finanziare i costi di programmazione, soprattutto ora che si sta espandendo in mercati internazionali: è previsto il debutto in Francia e Germania a settembre.

Nel periodo terminato il 30 giugno scorso, Netflix ha registrato utili per 71 milioni di dollari, in aumento da quota 29,5 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. In termini di utile per azione, il risultato è cresciuto a 1,15 dollari da 49 centesimi, meglio delle stime pari a 1,16 dollari. I ricavi sono passati a 1,34 miliardi da 1,07 miliardi, oltre 1,33 miliardi attesi dagli analisti.

Se Netflix conquista più persone interessate a guardare film e serie tv in streaming, continua a perdere quelle che ancora vogliono farlo via dvd. Nel trimestre ha visto 391.000 di questi abbonati venire meno, una perdita però più contenuta rispetto a quella da 475.000 abbonati del secondo trimestre 2013. Quanto al trimestre in corso, Netflix si aspetta di conquistare 3,69 milioni di utenti al servizio in streaming di cui 1,33 milioni a livello domestico. In una lettera agli azionisti, la società ha inoltre detto che lancerà una gift card in determinati negozi in Usa, Canada, Messico e Germania più avanti nell’anno.

L’intento è rendere più facile l’accesso al sito e ampliare la sua presenza come marchio. Netflix ha inoltre espresso preoccupazioni sulle fusioni in corso tra i giganti della tv via cavo facendo pressioni sul governo americano per bloccare l’acquisizione da 45 miliardi di dollari di Time Warner Cable da parte di Comcast.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati