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Consip apre il MePA alle startup innovative: ecco il nuovo bando



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L’iniziativa rafforza il ruolo degli acquisti digitali come leva di trasformazione, mettendo in relazione diretta le amministrazioni pubbliche con l’ecosistema imprenditoriale più dinamico e tecnologicamente avanzato

Pubblicato il 22 dic 2025



Consip

Il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione compie un ulteriore passo nel percorso di evoluzione del procurement pubblico. Con la pubblicazione del Bando “Startup innovative”, Consip introduce uno strumento pensato per favorire l’innovazione negli acquisti delle amministrazioni, valorizzando competenze, creatività e capacità tecnologiche delle piccole e medie imprese più giovani e dinamiche.

L’obiettivo è quello di rendere il sistema degli acquisti pubblici non soltanto più efficiente, ma anche maggiormente capace di intercettare soluzioni ad alto valore aggiunto, in grado di rispondere a fabbisogni complessi e in continua trasformazione. L’apertura strutturata alle startup innovative segna un passaggio significativo verso un modello di procurement più evoluto, nel quale la dimensione tecnologica diventa un fattore centrale delle politiche di spesa pubblica.

Un bando in linea con il Piano industriale 2025-2028

Il nuovo strumento si colloca esplicitamente nel solco degli obiettivi delineati dal Piano industriale Consip 2025-28, che individua nei mercati digitali uno dei principali canali per modernizzare l’azione amministrativa e favorire l’adozione di soluzioni innovative. Il bando amplia infatti l’offerta del MePA ai principali ambiti di innovazione, includendo settori strategici come Green, sostenibilità e inclusività, salute e biotech, Industria 4.0, GovTech, AgriFood, turismo, cultura, media e Deep Tech.

Si tratta di aree che intersecano direttamente anche le traiettorie di sviluppo delle telecomunicazioni, della digitalizzazione dei servizi e delle piattaforme tecnologiche, confermando il ruolo del MePA come infrastruttura abilitante per l’innovazione della PA. In questo scenario, il procurement pubblico assume una funzione sempre più attiva nel sostenere l’evoluzione dell’ecosistema tecnologico nazionale.

Una vetrina dedicata per le soluzioni innovative

Uno degli elementi di maggiore novità introdotti dal bando riguarda il modello di presentazione dell’offerta. I prodotti e i servizi delle startup innovative potranno contare su una vetrina dedicata all’interno del portale www.acquistinretepa.it, organizzata per ambiti di innovazione. Una scelta che mira a rendere più semplice e immediato l’incontro tra le esigenze delle amministrazioni e le proposte delle imprese.

Questa impostazione consente di superare una logica meramente catalografica e di orientare la ricerca verso soluzioni coerenti con specifici fabbisogni tecnologici. La classificazione per ambiti favorisce una lettura funzionale dell’offerta, riducendo le asimmetrie informative e facilitando l’accesso della PA a competenze altamente specialistiche.

I requisiti di accesso e il perimetro normativo

Per essere ammesse al bando ed esporre i propri cataloghi sul MePA, le imprese devono possedere i requisiti previsti dalla normativa di settore sulle startup innovative. In particolare, è richiesto che abbiano forma di società di capitali non quotata, anche in forma cooperativa, e che rispettino specifiche condizioni legate alla durata dell’attività, al valore della produzione annua e alla natura dell’oggetto sociale.

Le imprese devono inoltre avere sede in Italia o in un Paese dell’Unione europea, purché dotate di una presenza produttiva o di una filiale sul territorio nazionale, e non devono aver distribuito utili. Il perimetro definito dal bando mira a garantire la qualità e l’effettivo contenuto innovativo delle soluzioni offerte, assicurando al tempo stesso coerenza con il quadro regolatorio vigente.

Un procurement più inclusivo e orientato ai fabbisogni di frontiera

L’iniziativa conferma l’impegno di Consip nello sviluppo di un procurement pubblico sempre più inclusivo verso le piccole e medie imprese e più efficace nel soddisfare anche i fabbisogni di frontiera delle amministrazioni. L’attenzione rivolta alle startup innovative rappresenta infatti una leva strategica per accelerare l’introduzione di nuove tecnologie nella PA, favorendo sperimentazione, flessibilità e capacità di adattamento.

Un segnale per l’ecosistema dell’innovazione

Con il nuovo bando, Consip invia un segnale chiaro al mercato: l’innovazione non è più un elemento accessorio delle politiche di acquisto, ma una componente strutturale delle strategie di modernizzazione della Pubblica amministrazione. La possibilità per le startup di accedere a una vetrina dedicata sul MePA rappresenta un’opportunità concreta di crescita e di confronto con la domanda pubblica.

Allo stesso tempo, le amministrazioni possono beneficiare di un canale qualificato per individuare soluzioni tecnologiche avanzate, rafforzando la capacità del settore pubblico di rispondere alle sfide della transizione digitale. Il nuovo bando si configura così come uno strumento di connessione tra innovazione, mercato e politiche pubbliche, in linea con le direttrici di sviluppo delineate da Consip.

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