Pec, Voip e pagamenti elettronici. L’Abruzzo spinge sull’e-gov

Firmato oggi il protocollo di intesa tra il presidente della Regione Giovanni Chiodi, e il ministro Renato Brunetta. Focus anche sulla sanità: impegno per le ricette digitali e il fascicolo digitale

Pubblicato il 21 Ott 2010

L’Abruzzo scommette sull’e-gov. Il ministro per la Pubblica
amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta e il presidente
della Regione Abruzzo Giovanni Chiodi hanno firmato a Palazzo
Vidoni il Protocollo d’intesa per la realizzazione di un
programma di interventi innovativi finalizzati a incrementare
l’accessibilità dei sistemi di e-government.

Con l’obiettivo di realizzare e implementare le migliori pratiche
tecnologiche e organizzative, si è deciso di attuare le
disposizioni del Codice dell’amministrazione digitale (Cad),
potenziando soprattutto i processi di semplificazione e quelli
volti all’accesso telematico ai servizi (pagamenti elettronici,
Posta Elettronica Certificata, Voip). La Regione Abruzzo si impegna
a favorire la dematerializzazione dei documenti, la circolarità
delle banche dati nonché l’istituzione dello sportello unico per
le imprese e il rafforzamento di Linea Amica e di Reti Amiche. Con
l’iniziativa “Mettiamoci la faccia”, i cittadini potranno
inoltre esprimere direttamente una propria valutazione sulla
qualità del servizio appena ricevuto dagli uffici regionali.

Il Protocollo rafforza l’impegno assunto dalla Regione Abruzzo di
agevolare il rapporto tra Pubblica Amministrazione, cittadini e
imprese migliorando l’offerta dei servizi regionali nel settore
della sanità: non solo attraverso l’invio telematico dei
certificati di malattia da parte dei medici per i lavoratori sia
del settore pubblico che privato ma anche con l’introduzione
della ricetta digitale e la diffusione del fascicolo sanitario.
Verrà inoltre sostenuto il processo di integrazione del Centro
Unico di Prenotazione (Cup) regionale, con l’obiettivo di
consentire la prenotazione online delle prestazioni sanitarie.

Sulla base di quanto stabilito nel Protocollo, la Regione adotterà
ogni strumento idoneo per prevenire il rischio di corruzione e di
illeciti a danno della Pubblica Amministrazione: tra questi si
segnalano i “Patti di Integrità” in materia di evidenza
pubblica e l’adesione al “Decimo Principio del Global
Compact” promosso dalle Nazioni Unite.

La corretta e tempestiva attuazione degli interventi di innovazione
saranno garantiti da un apposito comitato tecnico nominato
pariteticamente dalle parti. Il Protocollo ha la durata di tre anni
e può essere rimodulato con cadenza semestrale.
L’intesa si inserisce nel Piano e-gov 2012 del Ministro Brunetta
ed è in linea con la programmazione regionale in tema di sviluppo
della società dell’informazione.

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