MIUR

Scuola: le iscrizioni online non decollano al Sud

Secondo il Miur il 70% delle famiglie ha utilizzato la procedura online, ma in Puglia, Calabria, Sicilia e Campania meno della metà delle famiglie si affida al web. Al top Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna

Pubblicato il 05 Mar 2014

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Oltre 1,5 milioni di domande effettuate, più dell’80% di utenti soddisfatti dalla procedura online che, confermano le famiglie, serve a risparmiare tempo, quasi il 70% di moduli inviati direttamente da casa senza la necessità di ausilio da parte delle scuole. Sono i primi dati elaborati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca sulle iscrizioni online alle classi prime (fatta eccezione per la scuola dell’infanzia) che si sono chiuse venerdì 28 febbraio 2014 a mezzanotte.

Le domande attese erano 1.567.657, quelle effettuate sono state 1.550.266 (98,9%). Le domande registrate, ovvero acquisite correttamente dal sistema, sono state in tutto 1.558.246, il 99,40% delle attese. Stando ai numeri, dunque, le domande registrate ma non ancora trasmesse sono 7.980. Queste famiglie saranno contattate dalle scuole per completare la procedura nei prossimi giorni. I numeri si riferiscono alla scuola statale: la paritaria non aveva obbligo di adesione alla procedura elettronica.

Quasi il 70% delle famiglie ha effettuato l’iscrizione online per conto proprio (68,51% è la media nazionale), senza recarsi nelle scuole. In Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna gli utenti che hanno inviato la domanda da casa superano l’80%. Mentre in Puglia, Calabria, Sicilia e Campania le famiglie autonome sono meno della metà: addirittura il 42,3% in Puglia e il 44,4% in Calabria.

Per quanto riguarda la soddisfazione il 59,97% delle famiglie trova il servizio molto vantaggioso in termini di risparmio di tempo, per il 25,90% lo è abbastanza. Solo il 5,86% degli utenti non ha riscontrato questo vantaggio. Per oltre il 43% delle famiglie la procedura on line è molto facile, per il 37,41% lo è abbastanza. Infine, quasi l’80% delle famiglie ritiene che il funzionamento del servizio on line sia stato molto o abbastanza efficiente avendo riscontrato pochi problemi di collegamento, scollegamento improvviso o lentezza del sistema.

AlmavivA ha supportato il Ministero con servizi infrastrutturali del sistema informativo del Miur e che ha gestito una mole consistente di dati in modalità Cloud. “Rispetto al 2013 le performance del sistema sono migliorate notevolmente, consentendo iscrizioni più facili e immediate e ottenendo un successo per oltre il 96% -fa saere una nota della società – Considerato il risparmio generato l’anno scorso – quantificato in 84 mila ore di lavoro in meno per le segreterie scolastiche, riduzione dei tempi dedicati dalle famiglie italiane e 5 milioni di fogli di carta non utilizzati – la migliorata performance di quest’anno evidenzierà numeri ancora più significativi.

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