PA DIGITALE

Spid, l’annuncio di Samaritani: “Sei milioni di pin unici entro il 2016”

Il direttore dell’Agenzia per l’Italia digitale: “Per fine anno contiamo di avere 3 milioni di nuovi utenti a cui aggiungere altrettante identità pregresse”

Pubblicato il 08 Mar 2016

Federica Meta

samaritani-151118172305

Sei milioni di identità digitali entro l’anno. E’ il target che si pone l’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) per la diffusione di Spid, il cosiddetto Pin unico, che consente di accedere tramite una sola password ai servizi online della pubblica amministrazione e non solo. Il direttore dell’Agid, Antonio Samaritani, spiega che “l’obiettivo è quello di avere tre milioni di nuovi utenti entro il 2016 a cui si aggiungeranno altrettante identità pregresse (quelle dell’Inps, ad esempio ndr) che andremo a recuperare”, attraverso una sorta di trasformazione. Il pin unico sarà gratuito per due anni per i cittadini che lo richiedano entro fine 2016.

Dal 15 marzo 2016 InfoCert, Poste Italiane e Tim, (attraverso la società Trust Technologies del gruppo Telecom Italia), renderanno disponibili le prime identità digitali.

Il nuovo sistema di accesso ai servizi online, che nasce per semplificare il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione, permette di accedere con credenziali uniche ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati che aderiranno.

Esistono tre tipologie di identità Spid, ciascuna delle quali corrisponde ad un crescente livello di sicurezza. Il sistema Spid assicura la piena protezione dei dati personali, tutela la privacy e scongiura la profilazione degli utenti.

Al fine di migliorare l’usabilità dei servizi e l’esperienza utente, l’Agenzia per l’Italia Digitale ha definito un’identità grafica coerente che garantisce la standardizzazione delle interfacce per l’accesso ai servizi online tramite Spid.

Tra il 15 marzo e il mese di giugno 2016, saranno oltre 600 i servizi che permetteranno l’accesso tramite SPID. Le prime amministrazioni che aderiranno sono: l’Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, Comune di Firenze, Comune di Venezia, Comune di Lecce, Regione Toscana, Regione Liguria, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia e Giulia, Regione Lazio, Regione Piemonte e Regione Umbria.

Il percorso di implementazione del nuovo sistema di login da parte di tutta la pubblica amministrazione durerà 24 mesi.

Sul sito http://www.spid.gov.it/ , da oggi, i cittadini potranno trovare tutte le informazioni relative al nuovo sistema pubblico di identità digitale; per i giornalisti, sullo stesso sito, sono disponibili materiali di approfondimento che è possibile scaricare e riutilizzare.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 3