TELECOM ITALIA

A Torino debutta la cabina telefonica intelligente

Installato davanti al Politecnico e realizzato da Telecom Italia e Ubi Connected, il box consente di effettuare chiamate e accedere a info di pubblica utilità. Il sindaco Piero Fassino: “Il progetto è pilastro della nostra strategia Smart city”

Pubblicato il 02 Apr 2012

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A 60 anni dalla sua prima apparizione in Italia, la cabina telefonica si evolve e si trasforma in innovativo strumento multimediale che, coniugando tradizione e nuove tecnologie, diventa un’infrastruttura urbana in grado di consentire da un lato le chiamate telefoniche e dall’altro di accedere, grazie ad un touch screen, a informazioni e servizi di pubblica utilità turismo, mobilità, commercio, tempo libero e social networking. La nuova "cabina intelligente", prototipo realizzato da Telecom Italia in partnership con la start up Ubi Connected, è stata attivata in via sperimentale davanti al Politecnico di Torino che con il Comune collabora all’attuazione del progetto “Smart Cities” promosso dall’Unione Europea.

Oltre a permettere l’accesso a internet in modalità wi-fi, la cabina è munita di un pannello fotovoltaico che contribuisce al fabbisogno energetico della postazione, ospita una centralina per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico, un videosistema di sorveglianza collegabile alla sala controllo della Polizia municipe e avrà, nelle immediate vicinanze sei colonnine predisposte alla ricarica di biciclette e scooter elettrici.

Al fine di creare uno strumento multimediale aperto e flessibile, pronto ad accogliere servizi e applicazioni personalizzabili sulla base delle specifiche esigenze locali, Telecom Italia ha avviato un contest su www.cabinaintelligente.telecomitalia.com per accogliere nuove idee da studenti, developer e popolo web e sta finalizzando un accordo con il Politecnico di Torino per collaborare nel percorso di ricerca sulla reinterpretazione della cabina telefonica. Il trial durerà per tutto il 2012 e, già dalla prossime settimane, sarà esteso ad altre città italiane.

“Torino – ha sottolineato il sindaco Piero Fassino, intervenuto all’inaugurazione della nuova cabina – è al centro di un territorio fertile nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie per la presenza di un tessuto produttivo ad alto contenuto di innovazione e anche nel settore dell’Ict vanta una profonda tradizione. Con il progetto “Torino Smart City” vogliamo ridefinire le regole di ingaggio tra pubblico e privato per costruire una rete di enti, aziende, persone che siano portatori di innovazione, attori di un nuovo progetto di città tutto da costruire ma che si fonda sul principio della sostenibilità".

"Telecom Italia attraverso questo progetto, che parte dal suo asset storico della telefonia pubblica per arrivare ad una nuova infrastruttura urbana multiservizi – aggiunge Gianfilippo D’Agostino, responsabile Sales-Top Clients and Public Sector Telecom Italia- interpreta l’innovativo modello di sviluppo del paese nella direzione indicata dall’attuale governo. La cabina intelligente, infatti, è il risultato della capacità di Telecom Italia di aggregare sinergie con il mondo delle start up dell’università e della pubblica amministrazione per una nuova progettualità che guarda al futuro. In particolare – ha concluso – il progetto vuole contribuire allo sviluppo delle Smart Cities, alla diffusione della cultura digitale e all’internet delle cose".

Per David Nespoli, amministratore delegato di Ub connected, "la cabina intelligente realizzata con Telecom Italia sposa in pieno la filosofia delle Smart cities e inizia a pore le basi di questa ambiziosa sfida collettiva", mentre il rettore del Politecnico Marco Gilli conclude: "L’ateneo usa definirsi green mobile campus in cui innovazione e tecnologia sono elementi imprescindibili. La cabina intelligente si sposa perfettamente con questo concetto e sono convinto che i nostri studenti ne apprezzeranno servizi e opportunità”

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