Accordo con Wind sulle sim

Pubblicato il 16 Lug 2014

PosteMobile inizia la commercializzazione delle nuove SIM su rete Wind. L’operatore mobile virtuale del Gruppo Poste Italiane ha infatti siglato un accordo di collaborazione in base al quale Wind metterà a disposizione di PosteMobile la propria avanzata infrastruttura di rete.

Con questa partnership le due società uniscono il loro consolidato know-how nella tecnologia mobile sui servizi tradizionali e sui servizi a valore aggiunto, condividendo la stessa propensione verso qualità e innovazione.

Grazie all’accordo e agli importanti risultati economici e di mercato raggiunti, PosteMobile compirà un importante salto tecnologico proseguendo il proprio percorso evolutivo passando gradualmente da un modello operativo di tipo Enhanced Service Provider (c.d. ESP) a un modello Full Mobile Virtual Network Operator (Full MVNO).

PosteMobile è l’operatore leader tra gli MVNO e conta oltre 3 milioni di clienti già attivi sulla piattaforma ESP, che resterà operativa per consentire ai clienti di migrare verso i nuovi servizi PosteMobile Full MVNO, cambiando la propria SIM nei tempi, con l’assistenza e con la gradualità necessaria.

Con il passaggio di PosteMobile a Full MVNO tutte le nuove SIM commercializzate saranno nativamente abilitate all’NFC e consentiranno lo sviluppo su larga scala anche dei servizi di Proximity Payment grazie al mobile wallet dell’App PosteMobile, che già abilita tutti i clienti ai servizi di Remote Payment.

Dal canto suo, Wind rafforza la sua posizione di primo piano nell’innovazione dei servizi, attraverso una costante ricerca di soluzioni tecnologiche d’avanguardia.

Il percorso comune comporterà un’accelerazione degli investimenti dedicati allo sviluppo e al potenziamento delle infrastrutture e garantirà numerosi benefici ai clienti PosteMobile, verso i quali verrà ulteriormente arricchito il contenuto innovativo dei servizi distintivi offerti.

In un settore competitivo come quello delle telecomunicazioni, Wind conferma la propria solidità sul mercato anche nella veste di fornitore di una rete mobile capillare che comprende circa 14.000 stazioni radio e quasi 12.000 Nodi B UMTS. La copertura al di fuori dell’Italia, infine, è garantita da circa 500 accordi di Roaming.

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