Alu-Verizon: accordo da 4 miliardi sulle reti

Alcatel-Lucent fornirà le architetture per l’espansione delle infrastrutture di terza generazione e per la realizzazione di quelle 4G/Lte di proprietà dell’operatore statunitense

Pubblicato il 10 Nov 2010

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Tecnologia Alcatel-Lucent per le reti di Verizon Wireless. Le due
società hanno firmato un accordo di collaborazione della durata di
quattro anni del valore di circa 4 miliardi di dollari nel campo
delle reti mobili. Nello specifico Alu fornirà un’architettura
di rete wireless a sostegno dell’espansione della rete di terza
generazione (3G) dell’operatore statunitense e della
realizzazione della rete di nuova generazione 4G/Lte.

“Il miglioramento continuo della rete è parte del nostro Dna –
spiega Tony Melone, chief technology officer dell’operatore
statunitense -. L’affidabilità della rete è una delle priorità
per le quali aziende e consumatori scelgono di stare con noi.
Grazie al forte sostegno di Alcatel-Lucent continuiamo a migliorare
le nostre reti e resteremo il più affidabile operatore nel paese
anche nei prossimi anni”.

Alcatel-Lucent fornirà soluzioni di infrastruttura ad ampio
spettro e che comprendono: soluzioni complete per rete radio Cdma e
Lte, apparati di trasporto e backhaul IP, ottici e su ponti radio,
nonché una gamma completa di servizi professionali e
d’integrazione delle reti.

“Verizon Wireless e Alcatel-Lucent hanno alle spalle un solido
trascorso che risale all’introduzione delle reti a standard Cdma,
che restano oggi una valida tecnologia, mentre supportiamo Verizon
nell’evoluzione verso la nuova generazione di reti wireless,
ovvero il 4G/Lte – puntualizza Robert Vrij, presidente della
Regione Americhe di Alcatel-Lucent -. Soprattutto, quest’accordo
conferma la fiducia di Verizon Wireless nella nostra capacità di
supportare sia le reti 3G in essere sia le nuove reti 4G/Lte con
un’architettura integrata, flessibile e ottimizzata rispetto ai
servizi, in grado di coprire le diverse componenti: accesso radio,
backhaul e trasporto IP, passando dal cuore della rete e dalle
applicazioni”.

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