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Banda ultralarga, Recchi: “Aspettiamo il decreto del Governo”

Il presidente di Telecom Italia: “Con i prossimi passi ufficiali avremo un’idea chiara su come sarà suddiviso il mercato e su chi avrà i contributi pubblici”. Battiferri: “Con Enel c’è sinergia”

Pubblicato il 26 Mag 2015

A.S.

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“Stiamo aspettando i prossimi passi ufficiali. Appena uscirà il decreto avremo un’idea chiara su come sarà suddiviso il mercato e su chi avrà i contributi pubblici”. Lo ha detto Giuseppe Recchi, presidente di Telecom Italia, a margine dell’assemblea della Banca d’Italia. “Tutti gli operatori sono in attesa dei prossimi passi”, ha ribadito Recchi riferendosi al decreto comunicazioni che il Governo dovrebbe varare entro fine mese.

Sul tema della banda larga, e sulle possibili sinergie tra Telecom Italia ed Enel, è intervenuto oggi Simone Battiferri, direttore della divisione Business di Telecom Italia: “C’è una sinergia che va avanti da tempo e anche con tutti gli altri operatori – ha sottolineato – Cerchiamo di trovare la massima sinergia con Enel, stiamo vedendo se e come collaborare, in particolare sui verticali.

Enel sta avviando un piano importante per sostituire i contatori e per questo si sta pensando di farlo insieme – ha proseguito Battiferri – Stiamo investendo mezzo miliardo per la digitalizzazione del paese – ha aggiunto – non solo attraverso le infrastrutture ma anche sulle piattaforme digitali”.

Quanto al piano di Telecom sulla banda larga, “sta andando avanti, siamo anche leggermente in anticipo”, ha sottolineato Battiferri. “Il piano annunciato e recentemente riconfermato prevede – ha ricordato – un incremento importante della copertura: l’obiettivo è il 75% al 2017 in fibra ottica e il 95% per Lte. Sicuramente rispetto ad altri paesi siamo indietro, ma dobbiamo lavorare anche sulla domanda, non solo sull’offerta”. Telecom, ha concluso, “sta investendo mezzo miliardo di euro per la digitalizzazione del Paese, non solo sul fronte delle infrastrutture ma anche per piattaforme intelligenti”, dai data center alle soluzioni per la scuola.

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