Un nuovo studio condotto da Juniper Research dal titolo Travel eSim Market 2025-2030 ha rilevato che i ricavi derivanti dai pacchetti eSim integrate per viaggi raggiungeranno 1,8 miliardi di dollari entro la fine del 2025, con un aumento dell’85% rispetto ai 989 milioni di dollari del 2024. Questa straordinaria crescita in un solo anno è alimentata dalla sempre maggiore convenienza dei pacchetti eSim da viaggio, che offrono agli abbonati un’alternativa interessante ai tradizionali servizi di roaming mobile.
Indice degli argomenti
Concorrenza e innovazione spingono il boom
Il rapporto evidenzia che il crescente valore delle eSim da viaggio deriva dall’aumento della concorrenza nel settore. Tale dinamica è stata favorita dalla riduzione delle barriere all’ingresso e resa possibile dalle piattaforme Connectivity-as-a-Service che semplificano la gestione delle infrastrutture e dei servizi, consentendo alle aziende di lanciare rapidamente offerte di eSim da viaggio. Di conseguenza, per trarre vantaggio dall’accelerazione dell’adozione da parte dei consumatori, i fornitori di eSim da viaggio devono differenziare sempre più i loro servizi sia attraverso i prezzi che offrendo funzionalità a valore aggiunto.
Altre compagnie telefoniche entreranno nel mercato
Si prevede che nel 2026 un numero maggiore di operatori di rete introdurrà le proprie offerte di eSim da viaggio per integrare i servizi di roaming esistenti, fornendo agli abbonati opzioni di connettività internazionale sia prepagate che postpagate. Con l’ingresso di un numero crescente di fornitori in questo settore, il lancio delle proprie eSim da viaggio diventerà fondamentale per gli operatori di telefonia mobile al fine di mantenere i ricavi derivanti dal roaming ed evitare di perdere quote di mercato a favore di fornitori terzi.
Operatori spinti a lanciare proprie offerte
Molly Gatford, Senior Research Analyst di Juniper Research, ha evidenziato che con l’aumento della presenza di terze parti nel settore delle telecomunicazioni, gli operatori dovranno necessariamente adattarsi. Entro il 2026, sarà infatti cruciale per le compagnie lanciare e promuovere le proprie offerte di eSim da viaggio, così da mantenere la competitività sul mercato e salvaguardare i ricavi generati dai tradizionali servizi di roaming mobile.



































































