RISIKO PAY TV

Confalonieri prende tempo: “Su Digital+ non decideremo domani”

Il presidente Mediaset: “Il tema non è all’ordine del giorno del prossimo cda. Il diritto di prelazione ci dà 15 giorni di tempo dalla notifica”. No comment su una eventuale controfferta per il pacchetto di maggioranza della pay tv spagnola. Intanto Telefonica ha già messo sul piatto 725 milioni

Pubblicato il 12 Mag 2014

Antonello Salerno

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La riunione del consiglio d’amministrazione di Mediaset in programma per domani ha all’ordine del giorno l’approvazione della trimestrale, ma non una decisione sul caso Digital+. A confermarlo è il presidente del Biscione, Fedele Confalonieri (nella foto), a margine del convegno “Finanziare la cultura” che si è tenuto questa mattina al teatro Franco Parenti di Milano. “Non credo – ha detto – all’ipotesi che il tema sia all’ordine del giorno nel cda che domani approverà la trimestrale. Abbiamo quindici giorni di tempo da quando ci arriva la notifica dell’offerta di Telefonica”. Il colosso spagnolo delle Tlc aveva annunciato la scorsa settimana un’offerta vincolante da 725 milioni per acquisire il 56% di Digital+ messo in vendita dal gruppo editoriale Prisa. Telefonica è attualmente azionista della pay tv iberica con una quota del 22%, la stessa quantità di azioni che fa capo a Mediaset Espana. In base agli accordi parasociali in essere tra Telefonica, Prisa e Mediaset Espana, il gruppo italiano ha un diritto di prelazione di 15 giorni per presentare offerte alternative. La proposta di Telefonica, che consentirebbe all’operatore spagnolo di salire al 78% del gruppo, è stata accettata in via preliminare dal gruppo editoriale, che si è riservato di svolgere una serie di approfondimenti prima di esprimersi in via definitiva.

Le indiscrezioni pubblicate dai media spagnoli lasciano trapelare che Mediaset starebbe lavorando a una controfferta, ma su questo Confalonieri preferisce non esprimersi: “Finché lo dice la stampa spagnola ma non lo diciamo noi… – ha detto – E’ price sensitive: non dico nulla”.

La scorsa settimana Pier Silvio Berlusconi, vicepresidente esecutivo di Mediaset, aveva ventilato la possibilità di una collaborazione tra il gruppo di Cologno Monzese e Telefonica: “L’offerta lascia aperte tutte le possibilità – aveva detto – dalla vendita fino all’esercizio di una opzione che ci porterebbe al 50% o all’esercizio di una opzione che ci potrebbe portare in maggioranza. La voglia e l’intenzione – aveva precisato Berlusconi – è quella, prima di tutto, di lavorare con Telefonica. Vedremo, si apre una fase di trattativa importante. Si è fatto un passo in avanti: è stabilito il prezzo di Digital+. Abbiamo le opzioni per fare quello che meglio riterremo, da soli o con altri partner”.

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