Più di metà degli italiani non vuole rinunciare al telefono fisso, purché il pacchetto comprenda anche la connessione Adsl. E’ quanto emerge da un’indagine condotta da Facile.it, sito specializzato in comparazione prezzi, secondo cui, nonostante la crisi economica e la capillare diffusione della telefonia mobile nel nostro paese, il 57% degli italiani non ha intenzione di rottamare la linea di casa.
L’indagine condotta da Facile.it su un campione di mille intervistati la scelta del pacchetto Adsl dipende nel 48% dei casi dalla velocità e nel 40% dei casi dal prezzo. In altre parole, per ora il criterio di scelta dell’Adsl è in primo luogo legato alle prestazioni e in secodno luogo a criteri di prezzo. “Contrariamente agli stereotipi – si legge nell’indagine di Facile.it – gli italiani sono molto poco influenzabili dalle promozioni speciali e appena il 12% del campione dichiara di cambiare linea Adsl o fa il primo contratto per una pubblicità o una offerta particolare”.
“Chi decide di sottoscrivere un contratto telefonico attivando una linea Adsl o sostituendo quella già attiva ha un’età media di 43 anni e, nel 65% dei casi, è uomo; come detto, rinunciare al telefono di casa è molto difficile, ma la connessione wi-fi diventa sempre più importante e il 43% del campione dichiara di non volerne fare a meno“, prosegue l’indagine.
Nel periodo compreso fra il 30 giugno ed il 31 luglio 2013, però, si vede come ad essere influenzate dai prezzi applicati siano più le donne che gli uomini: mentre a livello nazionale fra chi sceglie un nuovo operatore Adls solo il 35% è donna, quando si va a vedere il dettaglio di coloro che cambiano perché il contratto propone tariffe più vantaggiose l’incidenza del campione femminile è più alta, arrivando al 37%.
“Cambiare e confrontare conviene, questo gli italiani ormai lo hanno capito e gli operatori devono tenerne conto. Anche dalle interviste è emerso che fidelizzare un cliente è alquanto difficile; fra chi sottoscrive un contratto Adsl, il 50% ha già cambiato fornitore ed è disposto a farlo ancora se qualcuno gli offrirà prestazioni o prezzi migliori”, sottolinea Facile.it.
