Fastweb accelera sulla fibra a Bologna, sul piatto 23 milioni

Siglato l’accordo con il Comune per il completamento della rete. Il sindaco Merola: “Nuove opportunità per chi vive e lavora in città”

Pubblicato il 11 Mar 2014

fibra-121130153927

Bologna scommette sulla fibra. Il Comune e Fastweb hanno siglato oggi l’accordo per il completamento della rete in fibra che porterà la banda ultralarga in tutte le zone della città. Entro il mese di agosto, oltre il 90% delle famiglie e delle imprese bolognesi – afferma Fastweb in una nota – potranno navigare in Internet con velocità vicine ai 100Mbps in download e 10 Mbps in upload. L’intesa prevede anche iniziative congiunte per favorire la cultura digitale e l’implementazione di nuovi servizi digitali da parte della Pubblica amministrazione.

Esprime soddisfazione Virginio Merola, sindaco di Bologna: “La crescita delle infrastrutture tecnologiche di trasmissione dei dati è fondamentale affinché una città possa essere sempre più Smart. L’accordo che firmiamo oggi è dunque molto importante, avere una banda ultra larga che raggiunge la quasi totalità del territorio crea nuove opportunità a chi vive e lavora in città”.

Bologna è stata fra le prime città in cui Fastweb ha portato la rete di nuova generazione. Dal 2001, l’azienda ha investito 28 milioni per portare la fibra ottica con tecnologia Fiber to the Home a 108.000 famiglie e imprese, circa il 40% della città. La fibra Fastweb si è estesa anche alle cittadine di Casalecchio di Reno, San Lazzaro di Savena e a coprire le zone industrali e commerciali di Castel Maggiore. Dal 2010 famiglie e imprese hanno potuto utilizzare connessioni fino a 100Mbps.

“La domanda di connessioni a banda larga è cresciuta in questi anni e la tecnologia è evoluta – dichiara Mario Mella, direttore della Divisione Tecnology di Fastweb – Per questo, Fastweb, grazie all’accordo con Il Comune, ha deciso di estendere ulteriormente la rete e portare la fibra in tutte le zone della città, con una nuova tecnologia, il Fiber to the Street Cabinet”.

I lavori in corso stanno portando la fibra dalle centrali agli armadi (cabinet) presenti in strada, vicino alle case dei clienti, utilizzando in gran parte i cavidotti esistenti e tecniche di posa non invasive per limitare gli impatti sulla cittadinanza. La nuova infrastruttura non prevede invece alcun tipo di lavoro negli edifici o nelle abitazioni, che restano collegati con il cavo in rame”.

A Bologna, Fastweb sta posando circa 215 chilometri di fibra ottica che serviranno a collegare circa 650 armadi stradali dotati di elettronica di nuova generazione, raggiungendo in questo modo un totale di 243mila famiglie e utenze business. La fibra verrà posata per la maggior parte nei cavidotti già esistenti e saranno realizzati solo 22 chilometri di nuovi scavi.

L’investimento di Fastweb per realizzare la nuova rete è di oltre 23 milioni di euro. I lavori sono iniziati nel 2013 e termineranno ad agosto 2014; circa la metà dei cabinet sono già stati installati e molti di questi già operativi.

Il Comune di Bologna sta favorendo la realizzazione di Catasto Elettronico del Sottosuolo, un database contenente il censimento delle delle opere mettendo a disposizione del progetto il Catasto Elettroinfrastrutture tecnologiche esistenti, che consentirà la contrazione di tempi e costi.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati