Fastweb+Vodafone chiude i primi nove mesi del 2025 con risultati che confermano la tenuta del business in un contesto competitivo particolarmente sfidante. I ricavi si mantengono sostanzialmente stabili, mentre si rafforza la traiettoria di crescita nei segmenti strategici: servizi Ict, intelligenza artificiale, energia e wholesale. La nuova entità, nata per consolidare la presenza nel mercato italiano delle telecomunicazioni, prosegue nel percorso di valorizzazione dei servizi beyond the core, puntando su qualità, innovazione e differenziazione.
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Ricavi e clienti: stabilità in un contesto sfidante
Al 30 settembre 2025, i clienti mobili – residenziali e business – raggiungono quota 20,168 milioni, in lieve crescita (+0,3%) rispetto allo stesso periodo del 2024. I clienti fissi si attestano a 5,759 milioni, in calo del 3,1%. La market share è del 26% nel mobile e del 30% nel fisso.
I ricavi totali nei primi nove mesi dell’anno si attestano a 5,383 miliardi di euro, in flessione dell’1% su base annua. Il margine operativo lordo al netto dei costi di locazione è pari a 1,244 miliardi di euro, mentre gli investimenti (Capex) ammontano a 1,011 miliardi. L’Operating Free Cash Flow si attesta a 233 milioni di euro.
Tuttavia, gli indicatori corretti mostrano una dinamica più contenuta: l’adjusted EBITDAaL cala del 7,1% e l’adjusted OpFCF è quasi stabile a 357 milioni di euro (-0,6%). In un mercato ad alta pressione, la stabilità dei ricavi rappresenta un segnale di solidità.
B2C: servizi digitali in crescita e fidelizzazione
Nel segmento residenziale, i clienti mobili scendono a 15,739 milioni (-2,2%) e quelli fissi a 4,637 milioni (-3,5%). I ricavi complessivi B2C si attestano a 2,495 miliardi di euro, in calo del 2,8%. Nonostante la pressione competitiva, la strategia orientata al valore mostra segnali positivi: aumenta l’Nps e diminuisce il churn, segno di una maggiore fidelizzazione.
A contribuire è anche il lancio, a settembre, della prima offerta congiunta Fastweb+Vodafone per le famiglie, che integra connettività fissa e mobile, energia, smartphone e servizi digitali. Particolarmente rilevante la crescita dei servizi beyond the core, in primis Fastweb Energia, che a fine settembre conta 95mila clienti attivi, in aumento del 34% rispetto al trimestre precedente.
B2B: Ict e AI trainano la trasformazione
Nel segmento business, i ricavi si mantengono stabili a 2,362 miliardi di euro. A trainare il comparto sono i servizi Ict a valore aggiunto, che raggiungono 605 milioni di euro, in crescita del 5,4%. L’offerta si concentra su cloud, cybersecurity, IoT e 5G Mobile Private Network.
Con la FastwebAI Suite, il gruppo introduce una piattaforma di intelligenza artificiale end-to-end, basata su infrastrutture nazionali, sicure e conformi al quadro regolamentare europeo. Fastweb+Vodafone si propone così come abilitatore della sovranità digitale italiana, offrendo soluzioni pensate per aziende, Pmi e pubbliche amministrazioni.
Wholesale: crescita sostenuta e ruolo strategico
Il segmento Wholesale si conferma uno dei pilastri della strategia Fastweb+Vodafone. Nei primi nove mesi del 2025, i ricavi raggiungono 526 milioni di euro, in crescita del 3,5%. Le linee fisse a banda ultralarga fornite ad altri operatori salgono a 1,063 milioni, con un incremento del 28%.
Il completamento del passaggio dei clienti CoopVoce sulla rete mobile di Vodafone Italia rafforza ulteriormente la posizione del gruppo nel mercato all’ingrosso, consolidando la rete come asset strategico per l’intero ecosistema telco nazionale.
Infrastrutture e copertura: 5G e Ftth in espansione
Grazie agli investimenti continui, la rete mobile 5G di Fastweb+Vodafone – la più premiata d’Italia per velocità e performance – raggiunge l’87% della popolazione, con un incremento di 11 punti percentuali rispetto al 2024. Anche la rete in fibra Ftth cresce, coprendo ora il 54% del territorio nazionale, con un aumento di 13 punti percentuali.
Questi dati confermano l’impegno del gruppo nel rafforzare l’infrastruttura digitale del Paese, elemento chiave per la competitività e la transizione digitale.
Integrazione industriale e sinergie: roadmap rispettata
Il processo di integrazione tra Fastweb e Vodafone Italia procede secondo i tempi previsti. La nuova struttura aziendale è pienamente operativa, con l’unificazione dei canali di vendita e il lancio del portafoglio d’offerta congiunto. I negozi Fastweb e Vodafone espongono ora il doppio marchio, con offerte allineate e sinergie operative già in fase avanzata.
La migrazione delle sim mobili Fastweb sulla rete Vodafone è in corso, così come l’internalizzazione di alcuni servizi precedentemente forniti da Vodafone Group. Il gruppo conferma così la capacità di realizzare le sinergie previste, rafforzando la propria posizione nel mercato e ponendo le basi per una crescita sostenibile e autonoma.



































































