Innovazione e crescita, Trento capofila dell’Ict

Il 24 giugno la città ospita il workshop internazionale organizzato da Etno. A confronto player di settore, università e istituzioni sui temi caldi delle Tlc. Gambardella: “Un’occasione per discutere di strategie”

Pubblicato il 30 Mag 2011

Il prossimo 24 giugno si terrà a Trento un workshop
internazionale, organizzato da Etno, che riunirà i responsabili
dell’industria europea delle telecomunicazioni per discutere di
innovazione, di strategie di crescita e sviluppo delle reti.
L’evento a porte chiuse è ospitato dalla Provincia Autonoma di
Trento ed è realizzato con il supporto del Financial Times e di
Informatica Trentina.

Al workshop è prevista la partecipazione di circa 100
rappresentanti di altrettante imprese di settore europee e
internazionali, di istituzioni nazionali ed europee e del mondo
accademico. Tra le imprese partecipanti spiccano: Alcatel Lucent,
AT&T, Avaya, Belgacom, BT, Cisco, Deutsche Telekom, Eircom,
Ericsson, France Telecom – Orange, Informatica Trentina, KPN,
Magyar Telekom, Microsoft, Nokia Siemens Networks, Portugal
Telecom, Swisscom, Telecom Italia, Telefonica, Telekom Austria ,
Telenor, Türk Telekom, Verizon. A rappresentare gli atenei e le
società di analisi ci saranno la London School of economics, Mc
Kinsey, Politecnico di Milano, Università di Roma Tor vergata e
Università di Trento. È prevista infine la partecipazione della
Commissione europea, Parlamento europeo, European Investment Bank,
Agcom.

I lavori saranno articolati in due panel presieduti rispettivamente
da Jonathan Liebenau e Patrik Kärrberg, professori della London
School of Economics. La London School of Economics, inoltre,
contribuirà presentando uno studio sullo sviluppo del settore
europeo delle comunicazioni elettroniche e i suoi trend futuri.

"L’obiettivo dell’evento di Trento – spiega Luigi
Gambardella, Chairman dell’Executive Board di Etno – è quello di
avviare una discussione su come gli operatori di telecomunicazioni
possono far leva sull’innovazione al fine di migliorare
l’offerta dei nuovi servizi. Sarà anche un’occasione per
presentare e per discutere con i principali operatori europei il
“modello Trento” per lo sviluppo della rete in fibra ottica,
considerato una best pratice europea”.

“La scelta di Trento quale sede del Board e della riunione
sull'Innovazione nelle reti e servizi –sottolinea Lorenzo
Dellai, presidente della Provincia autonoma di Trento –
rappresenta il riconoscimento da parte degli operatori europei
verso un territorio ed una comunità che hanno fatto
dell’innovazione la propria sfida strategica. La dorsale di fibra
ottica di 800 chilometri in via di realizzazione e l’intesa con
Telecom Italia per un’ infrastruttura Ngn a servizio di 150 mila
abitazioni sono solo le prime risposte ad una domanda crescente di
connettività e di servizi”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati