iPhone 4S, stop di Samsung su Italia e Francia

Il produttore coreano annuncia azioni giudiziare per vietare la distribuzione del nuovo smartphone Apple: “Viola i brevetti dei nostri sistemi W-Cdma”

Pubblicato il 05 Ott 2011

Non sono trascorse nemmeno 24 ore dalla presentazione del nuovo
iPhone 4S e già il device rischia di subire gli effetti della
guerra di brevetti tra Apple e Samsung. L'operatore coreano ha
annunciato che intende assumente iniziative giudiziare per bloccare
l'uscita del nuovo iPhone in Italia e Francia, sostenendo che
il nuovo modello violerebbe due dei suoi brevetti sulle tecnologie
mobili. Si tratta di brevetti concernenti i sistemi W-Cdma,
utilizzati per le connessioni a banda larga mobili. Inoltre,
"dopo esami supplementari" l'iniziativa potrebbe
estendersi ad altri paesi, ha aggiunto Samsung.

Intanto, ieri, il fatto che non fosse uscito nessun iPhone 5 dal
cilindro di Apple, ha tradito le attese del mercato. Cupertino ha
presentato un nuovo modello di "melafonino", ma niente di
eclatante. Di fatto, il nuovo Ceo di Apple Tim Cook,
all'esordio nelle vesti di successore di Steve Jobs, assente
per la prima volta dalla ribalta dopo il recente ritiro, ha
mostrato il nuovo iPhone 4s, una versione aggiornata
dell'iPhone già presente sul mercato. L'unica novità vera
del device è la funzionalità di comando e riconsocimento vocale,
che consente di gestire lo smartphone con alcune frasi codificate.
Una funzione accessibile per ora in inglese, francese e tedesco, ma
non italiano.

Tanta delusione ha penalizzato il titolo della Mela, che a Wall
Street è arrivato a perdere fino al 5%, prima di chiudere con una
leggera flessione dello 0,5%.

Esteticamente il nuovo iPhone 4s è identico all’originale,
lanciato più di un anno fa, è munito di una fotocamera da 8
megapixel e due antenne che consentiranno di migliorare la
ricezione del segnale, la qualità del suono e la velocità di
download dei dati. L’iPhone 4s potrà inoltre essere utilizzato
sia su reti Gsm che Cdma.

La novità di maggior richiamo, oltre al già citato chip ‘dual
core’ A5, è però il nuovo dispositivo di comando e
riconoscimento vocale Siri, che consente di fornire all’iPhone
comandi vocali anche di una certa complessità. Siri è per ora
disponibile solo in tre lingue (inglese, francese e tedesco) ma
sara’ presto esteso anche ad altre.

Il prezzo di lancio dell’iPhone 4s, previsto per il 14 ottobre
(ma in Italia arriverà solo il 28 ottobre) è di 199, 299 o 399
dollari per le versioni da 16, 32 o 64 Gb. La vecchia versione da 8
Gb sarà conseguentemente messa in vendita per 99 dollari.

Per quanto riguarda il controllo vocale, sarà sufficiente porre
una domanda all'iPhone, con tono colloquiale, per ottenere una
risposta 'ragionata'. Ad esempio: "devo prendere
l'ombrello?". Ed ecco comparire le previsioni del tempo.
Ma Siri non si ferma qui, perché sarà possibile rispondere a
messaggi sms ed email semplicemente dettando o gestire la propria
agenda usando la sola voce.

Scettiche le prime reazioni degli analisti. "Sono passati
sedici mesi e tutto quello che hai è un processore A5
sull’iPhone 4 preesistente", ha chiosato l’analista di Bgc
Partners Colin Gillis. Ma la sfida ad Android, lo smartphone di
Google e Samsung ormai leader sul mercato Usa, forse è solo
rimandata. Tim Cook conclude la presentazione descrivendo i
successi dell’iPhone e dell’Ipad (il 92% delle 500 aziende più
importanti della lista di Fortune lo sta testando o utilizzando)
per poi passare la parola a Scott Forstall, responsabile del
sistema operativo iOS, del quale presenterà la versione 5. Tra le
novità di iOs5, che verrà lanciato il prossimo 12 ottobre, una
maggiore integrazione con Twitter e altri social network e un
servizio di messaggistica istantanea riservato agli utenti del
sistema operativo.

IOs5 sarà disponibile gratis per i possessori di iPhone 4, 3Gs,
iPad 1 e 2 e iPod Touch. Novità in arrivo anche per il non
fortunatissimo browser Safari, diventato piu’
‘leggibile’.

Tra le novità di IOs5 spicca iMessage, la risposta di Apple al BBM
di BlackBerry – si integra con tutti i device Apple; Newsstand:
come iBook Store ma per quotidiani e periodici – ovvero
un'edicola virtuale dove ci si abbona e i nuovi numeri appaiono
automaticamente, come consegnati sull'uscio di casa; Pc free:
non è più necessario avere un computer per adoperare iPhone e
iPad – gli aggiornamenti arrivano wireless. Quindi è il turno di
iCloud – sempre il 12 ottobre. D'ora in poi la musica comprata
su iTunes si scaricherà su tutti i device e in più tutto il
materiale acquistato in passato è immediatamente disponibile
grazie a un nuovo pulsante.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

Articoli correlati