LA NUOVA SUITE

Italtel spinge sulla collaboration, Pileri: “Innovazione è nostro valore”

L’azienda lancia la suite Collaboration At Work: interoperabilità e riduzione dei costi le chiavi di volta. L’Ad: “Abbiamo sfruttato la capacità di realizzare prodotti innovativi e le solide partnership con i principali technology leader”

Pubblicato il 09 Apr 2014

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Nuove tecnologie di comunicazione e collaborazione come leva strategica per la crescita del business. Italtel, campione italiano del mercato reti di nuova generazione e servizi di ingegneria e di comunicazione in rete apre alle soluzioni ideate per risolvere problemi di interoperabilità fra tecnologie diverse semplificando le modalità d’uso degli utenti. È la suite Collaboration At Work che è stata presentata oggi durante un evento organizzato a Milano alla Unicredit Tower Hall nel nuovo quartiere della moda di Garibaldi.

“Nella progettazione di “Collaboration At Work” – ha detto l’amministratore delegato di Italtel, Stefano Pileri – abbiamo messo in gioco i nostri valori differenzianti: capacità di realizzare prodotti innovativi a integrazione delle soluzioni di mercato, solide partnership con i principali technology leader, ingeneri con elevati livelli di certificazione, test plant per il monitoraggio e la sperimentazione end to end dei servizi di rete. Questa soluzione e i prodotti su cui si basa, che già stanno riscuotendo notevole successo di mercato, sono il risultato della nostra capacità di fare innovazione e portarla rapidamente in campo”.

Collaboration At Work è stata progettata per offrire alle imprese una significativa riduzione dei costi, l’interoperabilità tra tutti gli strumenti di comunicazioni esistenti in azienda e l’accesso in mobilità senza vincoli di localizzazione. Le aziende oggi dispongono di una molteplicità di tecnologie evolute di collaboration tra loro isolate e si connettono alle reti pubbliche in modo costoso ed obsoleto. La soluzione presentata da Italtel integra le tecnologie presenti in azienda, ne aggiunge di nuove basate sulle tecnologie del web ed innova l’interconnessione alle reti pubbliche consentendo un risparmio in termini di costi complessivi per i servizi di telecomunicazioni che secondo i tecnici di Italtel è dell’ordine del 50%.

Italtel, azienda storica nel settore delle telecomunicazioni nata alla fine dell’Ottocento a Settimo Milanese come costola italiana della tedesca Siemens e passata di mano più volte nei suoi decenni di storia, oggi progetta, sviluppa e installa soluzioni per reti integrate basate su protocolli internet. Un ruolo fondamentale in Lombardia, che l’azienda nonostante l’espansione nei mercati di tutto il mondo mantiene come suo fulcro. L’importanza del mercato lombardo è stato spiegato anche nell’intervento di Valentina Aprea, assessore della Regione Lombardia con deleghe alla istruzione, formazione, lavoro e occupazione, che è intervenuta su delega del presidente della giunta Roberto Maroni: “La Lombardia è uno dei territori con la massima presenza di imprese operanti nella filiera della Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione dell’intero continente europeo e rappresenta, anche sotto il profilo dell’addensamento e della qualificazione della domanda di servizi digitali da parte delle imprese e dei cittadini, un contesto di assoluto rilievo che corrisponde a circa la metà del comparto nazionale. Siamo orgogliosi che Italtel concentri in Lombardia, nella sede di Settimo Milanese, le attività di ricerca e sviluppo del gruppo. Soprattutto, apprezziamo la volontà e la determinazione di Italtel che, nonostante la crisi, ha deciso di rilanciare la ricerca e sviluppare una nuova soluzione di comunicazione, ‘Collaboration At Work’”.

Al convegno di presentazione sono intervenuti anche il Ceo di Unicredit Business Integrated Solutions, Paolo Cederle, e il co-Direttore dell’Osservatorio Cloud&ICT as a Service del Politecnico di Milani, Stefano Mainetti.

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