“Per colpa delle regole, le nostre aziende non hanno ritorno sull’investimento“. Lo ha detto Pietro Labriola, che ha partecipato in qualità di presidente di Asstel al Forum organizzato da Ansa. Analizzando le dinamiche del settore, Labriola ha innanzitutto ricordato che la filiera Tlc italiana impiega 200mila persone, vale il 6% del Pil e investe 7 miliardi di euro l’anno in infrastrutture. “Senza digitale non c’è economia nel nostro futuro”, ma, secondo il manager, attualmente sono in troppi “a dividersi la torta”, e senza ritorno non si reinveste.
l’intervento
Labriola: “I ritorni sull’investimento? Mancano per colpa delle regole”
In occasione del Forum organizzato da Ansa il presidente di Asstel ha analizzato le dinamiche del settore, rilanciando la necessità di una maggiore concentrazione di mercato. In vista nuove interlocuzioni con il ministro Urso per affrontare i dossier sul tavolo, dalle frequenze al fabbisogno energetico, passando per il rinnovo dei contratti. Nel frattempo la Cgil punta il dito contro la denuncia di Kkr alla Commissione europea sui presunti aiuti di Stato a Open Fiber

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