STRATEGIE

“Le reti siano servizio essenziale”: appello dei provider Ict mondiali

L’Itw Global Leaders’ Forum ai governi: “Serve assicurare una risposta adeguata all’incremento eccezionale di domanda di connettività e servizi digitali determinati dall’emergenza sanitaria”

Pubblicato il 03 Apr 2020

Patrizia Licata

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L’epidemia di coronavirus ha fatto emergere con drammaticità il ruolo essenziale delle infrastrutture Ict – reti, applicazioni, cloud – per le economie e le società. Senza servizio di rete, non potremmo lavorare, studiare, video-chiamare gli amici, giocare, guardare i film online. Per questo, scrive l’ITW Global Leaders’ Forum, le infrastrutture Ict meritano di essere riconosciute come “servizio essenziale”.

Su tutte le nostre reti abbiamo visto incrementi senza precedenti, di dimensioni rapidamente divenute eccezionali, di tutte le forme di traffico, soprattutto nei paesi che hanno imposto misure di lockdown”, si legge nel documento firmato da Marc Halbfinger, presidente dell’ITW Global Leaders’ Forum, a nome di tutti i membri del gruppo.

Il Forum riunisce i leader dei grandi fornitori internazionali di servizi Ict, che si confrontano sulle strategie e concordano attività di collaborazione basate sul principio dell’interoperabilità e della copertura globale. Ne fanno parte, tra gli altri, Sparkle, Telefonica, At&t, Verizon, Deutsche Telekom, China Unicom.

Cruciale operare “sul campo”

Visto quanto è cruciale oggi assicurare comunicazioni stabili affinché le società continuino a funzionare anche durante l’epidemia di Covid-19, “chiediamo ai governi di designare l’infrastruttura Ict, la fornitura di servizi Ict e i servizi provider di infrastruttura critica come servizio essenziale”, si legge nel documento. “Nei paesi in cui è già così si è prodotto un chiaro beneficio nell’operatività che permette la continuità del servizio e al tempo stesso la sicurezza dei nostri colleghi. Auspichiamo che il riconoscimento dello status di servizio essenziale sia replicato in tutte le giurisdizioni”.

Con la designazione di servizio essenziale, infatti, i fornitori di infrastruttura Ict possono continuare a mandare squadre operative sul campo per la manutenzione e verifica dell’infrastruttura, assicurare la resilienza delle reti, del cloud e delle applicazioni di fronte all’aumento della domanda di capacità e garantire i canali di customer care per servire sia il welfare pubblico sia l’economia, spiega l’ITW Global Leaders’ Forum. Il gruppo si dice pronto a collaborare come “una sola industria” nel portare servizi digitali critici e assicurare di poter “tenere il mondo connesso” sempre e per tutte le tipologie di servizio.

Più capacità in arrivo

Gli operatori riuniti nell’ITW Global Leaders’ Forum si sono impegnati intanto a condividere best practice per assicurare l’interoperatività globale, a sostenere i governi, l’Itu e le associazioni internazionali impegnate a garantire la resileinza delle infrastrutture di comunicazione anche nell’attuale picco di domanda, a mettere in comune risorse operative sul campo per agevolare la continuità del servizio e ad implementare ulteriore capacità se necessaria.

Il gruppo ha anche lanciato la campagna “Keeping the World Connected” per dare supporto alla richiesta ai governi di riconoscimento dello status di servizio essenziale. Con questa iniziativa i membri dell’ITW Global Leaders’ Forum riconoscono la responsabilità dell’industria telecom di rispondere alla domanda eccezionale generata dalla pandemia e di assicurare che, anche in questa emergenza, il mondo resti connesso per tutte le sue attività, dal lavoro all’intrattenimento ai contatti con i propri cari.
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