Marche, insediato il tavolo Regione – Telecom Italia

Uno dei progetti pilota all’interno dell’annuario nazionale sul digital divide che Telecom Italia ha presentato lo scorso 15 luglio

Pubblicato il 29 Lug 2009

Marche, insediato il tavolo Regione – Telecom Italia

Nelle Marche i 20 Mb sono sempre più vicini. Si è insediato in
Regione, infatti, alla presenza dell'assessore ai sistemi
telematici e informativi, Gianluca Carrabs, il Comitato paritetico
per lo sviluppo delle infrastrutture a banda larga. Si tratta della
prima riunione operativa che segue la firma dell'accordo tra
Regione Marche e Telecom Italia, lo scorso 10 luglio, per superare
il digital divide, sottoscritto dal presidente della giunta Gian
Mario Spacca, e dal presidente di Telecom Italia Gabriele Galateri
di Genola.

L'organismo si articola in un livello strategico e uno
tecnico-operativo. Del Comitato, composto da rappresentanti della
Regione Marche e di Telecom Italia, fa parte anche Domenico Tudini,
presidente di Infratel Italia, la società che si occupa delle
attività di infrastrutturazione ottica in fase di programmazione e
di realizzazione.

L'accordo con la Regione Marche è uno dei progetti pilota
all'interno dell'annuario nazionale sul digital divide che
Telecom Italia ha presentato lo scorso 15 luglio.

“È un incontro molto importante – ha dichiarato Carrabs – che
avviene a sole due settimane dalla firma dell'accordo e che
quindi pone le basi per procedere con speditezza in vista della
piena attuazione del Piano telematico regionale”. L'accordo
intende consentire a un sempre maggior numero di cittadini, imprese
e istituzioni locali, l'accesso alle nuove tecnologie digitali
in larga banda e prevede la copertura del territorio con
collegamenti fino a 7 Mbits entro il 2010 e in seguito, entro il
2012, con collegamenti fino a 20 Mbits legati alla realizzazione
della nuova rete in fibra ottica. Il Comitato avrà il compito di
agevolare il raggiungimento degli obiettivi dell'accordo,
garantire la condivisione delle informazioni sulle reciproche
iniziative e verificare gli impegni assunti. “Si tratta – ha
evidenziato Carrabs – di un accordo che pone le Marche in primo
piano sulla scena nazionale per l'impegno volto al superamento
del digital divide”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati