SPAZIO

Missione Rosetta, da metà 2014 i primi dati sulla cometa

La sonda dell’Esa, “risvegliata” dopo un’ibernazione di due anni e mezzo, è stata assemblata e testata da Thales Alenia Space che ne ha messo a punto le attrezzature di supporto a terra. Il viaggio era iniziato nel 2004 con il lancio dalla Guyana francese

Pubblicato il 20 Gen 2014

rosetta-140120150313

La sonda Rosetta atterrerà sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko nel 2015. Lanciata il 2 marzo 2004 dal poligono di Kourou, in Guyana francese, per centrare l’obiettivo è stata appena “risvegliata” da un’ibernazione che durava dall’8 giugno 2011, dopo una lunga traiettoria interplanetaria che l’ha portata oltre l’orbita di Giove. La sonda dell’Agenzia spaziale europea, integrata da Thales Alenia Space, è stata progettata e costruita dalla linea di business Space System, (prima Astrium) di Airbus Defence and Space.

Thales Alenia Space è il contraente principale nella missione Rosetta per le attività di assemblaggio, integrazione e prove del satellite e per la campagna di lancio, “per le quali – spiegano dall’azienda – ha provveduto anche alla definizione ed all’approvvigionamento delle attrezzature meccaniche ed elettriche di supporto a Terra”, oltre ad aver realizzato il trasponditore digitale di bordo del satellite, che opera in banda S e X ed è essenziale per il collegamento tra la sonda e la Terra.

“Obiettivo della sonda – spiegano da Thales Alenia Space – è l’incontro ravvicinato con la cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko, un oggetto cosmico oblungo di dimensioni stimate 2×4 km, in una delle sue periodiche visite nella parte più interna del nostro sistema solare. Rosetta, in particolare, è la prima missione realizzata per studiare in situ il nucleo di una cometa”. Grazie agli strumenti che imbarca Rosetta sarà in grado di studiare la superficie della cometa, la composizione, la distribuzione di temperatura, di analizzare la natura dei gas e delle polveri emesse dal nucleo e la loro interazione con il vento solare. In questo ambito l’Agenzia spaziale italiana coordina l’attività dello spettrometro ottico e infrarosso Virtis e dell’analizzatore di polveri Giada.

I primi risultati dall’attività di Rosetta, che nel suo viaggio ha potuto osservare da vicino gli asteroidi Steins e Lutetia, nel 2008 e 2010, arriveranno a partire da metà 2014, grazie alle osservazioni dettagliate che Rosetta Orbiter, la sonda principale, effettuerà in orbita attorno alla cometa man mano che si avvicinerà al sole, sia grazie ai dati tramessi dal lander “Philae” che atterrerà sul nucleo ghiacciato.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati