ITALTEL

NetMatch “promosso” da Gartner

L’Sbc permette di usare servizi e strumenti di comunicazione e collaborazione in una logica di semplificazione della rete e riduzione dei costi

Pubblicato il 13 Nov 2013

maurizio-tondi-italtel-131115153014

Italtel entra in una vetrina internazionale grazie al nuovo prodotto NetMatch-S. L’azienda leader nella realizzazione di reti e servizi di nuova generazione e comunicazione IP è rientrata nel quadrante dei “visionari” del rapporto globale Magic Quadrant 2013 di Gartner per i Session Border Controller (SBC). Si tratta di apparati posti nelle reti delle imprese e degli operatori per garantire l’interoperabilità tra le diverse tecnologie voce e video e i diversi fornitori di servizi, oltre che per garantire aspetti quali sicurezza delle reti e qualità del servizio.

Gartner, tra le più importanti società di ricerca ICT a livello mondiale, ha valutato i vendor mondiali di SBC sulla base della loro capacità di esecuzione e della completezza della visione del mercato e ha deciso di premiare il prodotto dell’azienda italiana.

“È un risultato molto importante – commenta Maurizio Tondi, responsabile Market Development area Emea di Italtel – perché con un prodotto innovativo frutto di R&D tutta italiana Italtel entra in un segmento cruciale per l’evoluzione delle reti degli operatori e delle imprese in Italia e all’estero. È anche un riconoscimento alla nostra continuità di impegno in ricerca e sviluppo”.

Quanto a Netmatch-S, la sua nascita rientra in un contesto in cui il Voice su IP (VoIP) ha rivoluzionato nell’ultimo decennio il modo di comunicare e la sua adozione in ambito aziendale è cresciuta di pari passo con la consapevolezza delle efficienze che offre attraverso la gestione di una unica rete per voce e dati. Oggi le parole d’ordine sono anytime, anywhere, anycontent, intendendo con questo la possibilità di effettuare conversazioni, scambiare dati e video, di qualunque genere, con qualunque strumento e in qualunque punto ci si trovi.

Un ruolo importante nell’IP Communication, anche in relazione allo sviluppo del cloud e della virtualizzazione, viene svolto sempre più proprio dagli SBC: gli apparati posizionati ai bordi di una rete IP demandati a controllare il traffico audio, video e multimedia.

NetMatch-S, disponibile anche in versione virtualizzata, offre tutti gli elementi necessari a stabilire connessioni IP tra reti diverse e a consentire sessioni voce, video e multimediali con livelli differenziati di qualità del servizio. “La famiglia di prodotti NetMatch – spiega ancora Tondi – nasce con l’obiettivo di abilitare le imprese all’utilizzo di nuovi servizi e strumenti di comunicazione e collaborazione (videoconferenza, messaggistica, presence, sharing, cloud) garantendo inoltre la semplificazione della rete e la riduzione dei costi, grazie all’introduzione ad esempio del SIP trunking che consente alle aziende sensibili riduzioni dei canoni.

Installato per la prima volta a fine 2011, NetMatch-S sta avendo ottimo successo: è già stato scelto da operatori Tier 1 e Tier 2 in Italia e all’estero, grandi imprese quali Enel, un importante gruppo bancario italiano, e da operatori locali come Terrecablate.

“È un prodotto innovativo come ha dimostrato la valutazione di Gartner – prosegue Tondi – è referenziato perché già installato presso aziende e operatori ed è anche l’unico SBC installabile in ambiente virtualizzato a essere stato certificato per interoperare con Microsoft Lync 2013”.

“Vorrei poi sottolineare – dice il manager – la grande scalabilità: può essere inserito nelle reti di service provider o di imprese corporate grazie a tre diverse versioni”.

Finora il prodotto è stato venduto in modo diretto, ma dal 2014 l’azienda ha intenzione di veicolarlo verso canali indiretti: Service provider, System Integrator e attraverso i grandi distributori informatici.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 2