Restyling per l’asilo nido di Milano

Pubblicato il 24 Gen 2011

L’asilo nido Vodafone di Milano, inaugurato nel 2004, ha
rinnovato la propria sede e per l’occasione ha aperto una nuova
classe – Lattanti – per i bimbi di età compresa tra i 6 e i 12
mesi.

La nuova struttura, sempre vicina agli uffici, può ospitare fino a
64 bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 3 anni, vede rinnovati
anche gli arredi e gli strumenti didattici: l’open space interno
è stato realizzato con materiali e colori che stimolano
l’apprendimento e la creatività dei bambini mentre all’esterno
c’è un ampio giardino con parco giochi. Gli arredi interni
permettono di raggruppare in singole sezioni i bimbi, divisi in
fasce d’età: lattanti, da 6 mesi a 1 anno, semi divezzi, da 1 a
2 anni, divezzi, da 2 a 3 anni.

Il nido è caratterizzato da un orario estremamente flessibile: 12
mesi l’anno, dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle 19.30,
con la possibilità di scegliere fra 7 fasce orarie. Il Nido ha una
mensa interna, e prevede quotidianamente 3 tipi di menù diversi a
seconda dell’età dei bambini. Inoltre vengono studiati con una
nutrizionista i menù particolari a seconda delle necessità delle
famiglie (intolleranze alimentari e credo religiosi).

Il nido è gestito da Gemeaz Cusin, una società specializzata nel
settore pedagogico e che mira ad una ricca ed armoniosa crescita
del bambino, attraverso programmi e attività speciali: musica,
lingua inglese, arte e manualità, psicomotricità, teatro.

Oltre al nido di Milano, Vodafone nel 2008 ha aperto il più grande
asilo del Mezzogiorno, a Pozzuoli. Oltre a questi nidi interni,
Vodafone ha stipulato convenzioni con nidi in altre 6 città
(Padova, Bologna, Ivrea, Pisa Roma, Catania) vicino alle sedi di
lavoro.

La realizzazione di un nido interno rientra in un progetto di
bilanciamento tra vita privata e lavorativa dei dipendenti, che
Vodafone persegue da sempre. In Vodafone il 53% dei dipendenti e il
33% dei manager sono donne, pertanto sono diversi gli strumenti
concreti messi in campo per aiutare la donna che lavora sia nel
periodo della maternità, sia in quello di reinserimento.

L’azienda riconosce alle lavoratrici mamme di assentarsi dal
lavoro per il congedo di maternità per 4 mesi e mezzo oltre i
tempi previsti dalle dalla legge, percependo l’intera
retribuzione oltre al rimborso delle spese mediche (incluso il
latte artificiale). Fra le altre iniziative di questo ambito si
inserisce il Children Day, quest’anno alla sua nona edizione, una
giornata dedicata ai figli dei dipendenti nella quale i piccoli
vengono ospitati nei diversi luoghi di lavoro dei propri genitori
per condividerne parte della giornata lavorativa, tra giochi, clown
e dolci appena sfornati.

Il nido di Pozzuoli, operativo da ottobre 2008, si trova
all'interno del comprensorio Olivetti, e con i suoi accoglienti
spazi interni, per un totale di 420 mq, rappresenta il nido
aziendale più grande del Mezzogiorno. Per la realizzazione
dell'asilo Bimbi a Bordo, sono stati investiti circa 300.000
euro, creando ambienti spaziosi e luminosi, che potranno accogliere
fino a 60 bambini di età compresa tra i 12 ed i 36 mesi.

Il nido è aperto dal lunedì al venerdì dalle 7.30 sino alle
20.00, ha una cucina interna di 30 metri quadri. Gli arredi forniti
dalla Merlino, azienda specializzata in architettura d’interni
per asili, sono stati predisposti per esser raggruppati in singole
sezioni dedicate ai bimbi divisi in due fasce d’età: 12/24 mesi
e 24/36 mesi; la gestione è invece affidata alla cooperativa
Scaccomatto di Napoli, qualificata in servizi per l'infanzia.

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