Revolut lancia un’offerta eSim con piani dati globali rivolti agli oltre tre milioni di clienti italiani, che da oggi (a patto di possedere dispositivi compatibili con la tecnologia) avranno accesso al pacchetto, indipendentemente dal piano tariffario. La commercializzazione delle eSim in Italia è l’ultima mossa di Revolut nel suo percorso di espansione nel settore delle telecomunicazioni.
Revolut ha infatti recentemente annunciato il lancio di piani mobile in Europa, per “portare”, recita una nota della fintech, “innovazione in un settore che necessita di maggiore trasparenza e flessibilità e di una migliore esperienza cliente, proprio come ha fatto con il settore bancario”.
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Come funziona l’offerta
Una volta installata l’eSim, gli utenti potranno ricaricare pacchetti dati ovunque si trovino, senza bisogno di una scheda fisica, con prezzi per località a partire da 1,50 euro per 1GB e diversi piani dati disponibili fino a 20GB. Connettendo l’eSim, i clienti possono utilizzare l’app Revolut senza esaurire il proprio piano dati: quindi, se un cliente Revolut atterra in un Paese e non ha accesso ai dati, può comunque accedere alla propria app Revolut e utilizzare tutti i prodotti e le funzionalità, inclusa la ricarica dati.
Con l’eSim installata tramite l’app Revolut, inoltre, i clienti Ultra avranno accesso a un nuovo vantaggio incluso nel loro piano: 3 GB di dati mobili da utilizzare in oltre 100 Paesi, con un aggiornamento mensile. Il costo dell’utilizzo dei dati mobili all’estero è aumentato negli ultimi anni e le tariffe per i dati nei Paesi extraeuropei sono quasi sempre al di fuori delle offerte standard.
“In Revolut, usiamo la tecnologia per semplificare la vita dei nostri clienti, ed è esattamente ciò che fa la nostra eSim”, commenta Elyas Sadou, Product Owner eSim di Revolut. “Offre un accesso fluido ai dati mobili, eliminando l’inconveniente dei prezzi elevati o la necessità di acquistare e organizzare una scheda sim fisica. Che si trovino negli Stati Uniti, in Australia o in Egitto, i nostri clienti possono facilmente ottenere un piano dati con pochi tocchi sul proprio telefono e condividere all’istante le foto mozzafiato del loro viaggio con amici e familiari. È una svolta per chi ama viaggiare”.
La crescita delle eSim nel mondo
Ma a che punto è la penetrazione delle eSim nel mercato? Con l’aumento della disponibilità di eSim in diversi paesi del mondo, gli operatori stanno continuando a distribuire piattaforme SM-DP+, spinti da Oem come Apple, che hanno introdotto modelli solo eSim, tra cui gli ultimi iPad Pro, Air e Mini.
Nel frattempo, la rinnovata domanda di piattaforme SM-DP (e-sim M2M) sta alimentando la crescita dell’IoT, supportata da minori costi operativi e da un ecosistema che si avvicina alla maturità.
Il nuovo standard della Gsma per l’internet of things (Gsma IoT e-sim) è prossimo all’implementazione e i fornitori di piattaforme stanno collaborando con le principali parti interessate su implementazioni e PoC. Un fermento che dovrebbe accelerare l’adozione globale di eSim e iSim nell’IoT.
“Nel 2024, le piattaforme eSim hanno elaborato quasi mezzo miliardo di transazioni nei segmenti di consumo e IoT, guidate dall’aumento dell’adozione di e-sim nei dispositivi consumer e dalla crescente domanda di eSim da viaggio. Casi d’uso emergenti, come le partnership con piattaforme di viaggio e società fintech, stanno aprendo nuove opportunità per gli operatori“, è il commento di Varun Gupta. analista senior di Counterpoint Research.
I rischi di sicurezza legati alle eSim
Come qualsiasi altra soluzione tecnologica, anche l’eSim non è immune da rischi. Il report dell’Enisa “Embedded sim ecosystem, security risks and measures” valuta tra le altre cose le sfide per la sicurezza identificate e le misure di mitigazione proposte.
L’agenzia indica, in particolare, gli attacchi software come lo swapping dell’eSim, gli attacchi di esaurimento e sottodimensionamento della memoria, gli attacchi inflated profile e di blocco del profilo. I criminali informatici possono causare l’indisponibilità dei servizi o ottenere l’accesso a informazioni sensibili.
Finora non è stata rilevata alcuna vulnerabilità tecnica significativa, con solo poche segnalazioni di violazioni della sicurezza informatica. Tuttavia, l’implementazione su larga scala dell’Iot e il conseguente aumento dell’uso delle eSim anche nel contesto del 5G potrebbero comportare un aumento degli incidenti informatici.