SPAZIO

Ses-5, in orbita il satellite multibanda

La piattaforma, che offre capacità di uplink in banda Ka in Europa e Africa e dispone di 36 transponder in banda ku, ospiterà il payload Egnos. Il ceo Romain Bausch: “I clienti potranno contare su una capacità ottimale”

Pubblicato il 11 Lug 2012

F.Me.

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E’ in orbita il satellite Ses-5, lanciato a bordo di un vettore spaziale Ils Proton Breeze ieri alle 00:38:30 ora di Baikonur (20:38:30 Cet e 14:38:30 Edt del 9 Luglio 2012).

Il satellite Ses-5 è stato progettato e costruito per Ses da Space Systems/Loral (Ss/L). Il vettore spaziale, che sarà posizionato nello slot orbitale a 5°Est, dispone di 36 transponder attivi in banda Ku e fino a 24 transponder attivi in banda C. Ses-5 dispone di due beam in banda Ku, uno al servizio dei clienti nei paesi nordici e baltici e l’altro coprirà la regione sub-sahariana africana, e di due beam in banda C di cui uno avrà copertura globale e uno copertura emisferica in Europa, Africa e Medio Oriente. Il satellite offre capacità di uplink in banda Ka, consentendo operazioni flessibili tra Europa e Africa. Ses-5 è progettato per fornire prestazioni elevate e una completa copertura per il Direct-to-Home (Dth), la banda larga, i servizi di comunicazione marittima, il Gsm backhaul e le applicazioni Vsat in Europa, Africa e Medio Oriente.

Ses-5, inoltre, è dotato di payload in banda L dedicato all’European Geostationary Navigation Overlay Service (Egnos). Il Payload di Egnos, sviluppato per la Commissione europea, contribuirà a verificare, migliorare e controllare l’affidabilità e la precisione del posizionamento dei segnali di navigazione in Europa.

“Ses-5 è il secondo lancio di successo di Ils-Proton nel 2012 per Ses e il terzo satellite Ses progettato da Space Systems/Loral negli ultimi dieci mesi – spiega Romain Bausch, presidente e ceo di Ses – Ses-5 ospita inoltre il payload Egnos per la Commissione Europea. Il nuovo potente satellite è il 51° elemento della flotta globale di Ses. Vorremmo ringraziare i team di lancio di Space Systems Loral, ILS, Khrunichev e Ses per il loro prezioso lavoro che ha garantito il successo della missione. Vorremmo inoltre ringraziare la Commissione Europea per la fiducia accordata a Ses affidandoci il payload Egnos. Dopo approfonditi test in orbita, Ses ed i suoi clienti possono ora contare su Ses-5 che garantirà nuova e ottimale capacità satellitare in Europa, Africa e Medio Oriente”.

Secondo il vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, “il nuovo lancio di Egnos dimostra l’impegno della Commissione nel fornire segnali di posizionamento con la massima precisione possibile ai cittadini e alle imprese in Europa. In questo scenario, sono numerose le opportunità di business, oggi e in futuro, soprattutto quando Egnos inizierà a lavorare con Galileo, che sarà operativo nel 2014. “

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