LO SPIN OFF

Tim Brasil, Goldman Sachs e American Tower in lizza per le torri

Secondo l’agenzia Bloomberg dalle due due società sarebbero arrivate le prime proposte per rilevare gli asset della controllata di Telecom Italia

Pubblicato il 20 Mag 2014

brasile-120207130925

Cell Site Solutions Cessao de Infraestruturas (che fa capo a Goldman Sachs) e American Tower sarebbero interessate alle torri di telefonia mobile di Telecom Italia in Brasile. Lo riporta l’agenzia Bloomberg tenendo riservata la fonte.

Il cda di Tim Participacoes, l’operatore mobile brasiliano controllato da Telecom Italia, “ha autorizzato il management ad iniziare il processo di revisione e l’analisi delle proposte per le sue torri di telefonia cellulare, al fine di creare più valore per l’attività e allo stesso tempo per migliorare l’efficienza della società”, come spiega il gruppo, il cui consiglio di amministrazione si è riunito ieri, aggiungendo di “voler dare continuità” alla precedente nota pubblicata l’8 novembre, che spiegava di “non avere accordi in essere per la vendita delle torri”.

In occasione della presentazione dei conti del primo trimestre, parlando dello spinf off delle torri in Brasile il Cfo di Telecom Italia, Piergiorgio Peluso aveva detto di aver registrato “un elevato interesse, abbiamo già nominato i nostri consulenti finaziariari”. Interesse che deriva dal fatto che “il portafoglio torri Tim Brasil ha la possibilità di essere cogestito”.

Secondo le slide diffuse per la call con gli analisti, Telecom Italia prevedeva che le offerte non vincolanti per la cessione delle torri in Brasile arrivassero entro fine maggio. La cessione riguarda gli elementi infrastrutturali, mentre la parte tecnologica necessaria per la trasmissione di dati e voce rimarrà di proprietà della controllata brasiliana. Le slide parlavano di “un elevato livello di interesse, sia da parte di investitori finanziari e strategici”.

Nel primo trimestre 2014 i ricavi del gruppo Tim Brasil sono stati pari a 4.702 milioni di reais, sostanzialmente in linea rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013 (-0,2%). I ricavi da servizi si sono attestati a 4.099 milioni di reais, in crescita di 12 milioni di reais rispetto ai 4.087 milioni di reais dello stesso periodo del 2013 (+0,3%); i ricavi da vendita di prodotti si sono ridotti da 624 milioni di reais del primo trimestre del 2013 a 603 milioni di reais del primo trimestre 2014 (-3,4%), con una contrazione dell’8,2% dei volumi venduti rispetto allo stesso periodo del 2013.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati