La rapida trasformazione in atto della filiera Tlc richiede l’implementazione di nuovi modelli di organizzazione del lavoro, il rafforzamento e l’ampliamento delle competenze delle persone e il coinvolgimento dei giovani in un’ottica di ricambio generazionale. Lo afferma Asstel-Assotelecomunicazioni, in un nota in cui chiede che, nell’ambito della Legge di Bilancio in discussione al Parlamento, sia rinnovato il Contratto di espansione.
Il contratto di espansione è uno strumento concesso alle imprese medie e grandi che promuove il ricambio generazionale e la riorganizzazione aziendale tramite l’esodo anticipato di lavoratori vicini alla pensione e l’assunzione e formazione di nuovi lavoratori. L’accordo viene siglato tra l’azienda e i sindacati e prevede anche l’accesso a ammortizzatori sociali per supportare la riqualificazione delle competenze interne.
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Tlc, Asstel per il rifinanziamento del Contratto di espansione
Si tratta di uno strumento, si legge in una nota, che “in questi anni ha dimostrato la sua capacità di accompagnare l’evoluzione del lavoro non solo nella filiera Tlc, ma anche in altri comparti produttivi, rappresentando uno strumento utile per accompagnare le azioni di formazione, riqualificazione e riorganizzazione rese necessarie dai processi innovazione tecnologica e di trasformazione”.
Sarebbe quindi determinante, prosegue Asstel, che, nel percorso legislativo per l’approvazione della prossima Legge di Bilancio, si trovi la giusta attenzione che consenta il rifinanziamento del Contratto di espansione in ragione della sua capacità di favorire i necessari percorsi di aggiornamento delle competenze dei lavoratori e il ricambio generazionale in coerenza con il processo di trasformazione digitale delle imprese”.
L’impegno per il rinnovo del contratto di lavoro
Asstel sta anche affrontando l’iter che porterà al rinnovo dei contratti nel settore delle Tlc. “È urgente mettere mano a una politica industriale che sciolga i nodi strutturali, anche con il coinvolgimento di tutti gli stakeholder”, afferma l’associazione.
Nei giorni scorsi Asstel ha avuto un confronto con le organizzazioni sindacali nell’ambito del negoziato di rinnovo del Ccnl Tlc. “È un passaggio importante, che affrontiamo con spirito costruttivo in un contesto che richiede grande attenzione da parte di tutti”, ha affermato l’associazione, che sottolinea come questa discussione si collochi “in un contesto notoriamente difficile per l’intera filiera delle telecomunicazioni che impiega oltre 200mila persone e realizza infrastrutture indispensabili per la competitività e la digitalizzazione del Paese ma sotto pressione da anni a causa di ricavi e margini in diminuzione continua e nonostante questo investimenti costanti o in crescita”.
Chi è e cosa fa Asstel-Assotelecomunicazioni
Asstel-Assotelecomunicazioni è l’associazione di categoria che, nel sistema di Confindustria, rappresenta la filiera delle telecomunicazionicostituita dalle imprese delle diverse aree merceologiche che le appartengono, tra le quali le imprese che gestiscono reti di telecomunicazioni fisse e radio-mobili e servizi digitali accessori, i produttori ed i fornitori di terminali-utente, i produttori ed i fornitori di infrastrutture di rete, di apparati e di servizi software per le telecomunicazioni, i gestori di servizi e di infrastrutture di rete, anche esternalizzati, i gestori di servizi di Customer Relationship Management e di Business Process Outsourcing.



































































