Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), società del Gruppo FS Italiane, ha annunciato un nuovo piano triennale da 180 milioni di euro per la manutenzione e il potenziamento delle infrastrutture di tlc in ambito ferroviario. L’investimento è parte integrante della strategia di Rfi per garantire una rete più moderna, efficiente e tecnologicamente avanzata.
La gara, recentemente aggiudicata, prevede interventi su scala nazionale, distribuiti su 14 lotti territoriali, e mira a elevare gli standard di affidabilità e sicurezza dei sistemi di comunicazione ferroviaria.
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Un piano triennale per la manutenzione della rete
L’accordo quadro ha una durata complessiva di tre anni, durante i quali verranno eseguiti lavori su tutto il territorio nazionale. L’operazione è articolata in 14 lotti, ciascuno corrispondente a una delle direzioni territoriali di Rfi. Questa suddivisione permetterà un’organizzazione capillare e coerente con le specificità infrastrutturali di ogni area, ottimizzando tempi e risorse.

L’investimento rappresenta uno dei tasselli del più ampio piano di RFI dedicato alla manutenzione straordinaria e alla valorizzazione tecnologica della rete ferroviaria, con l’obiettivo di ridurre i disservizi, aumentare la resilienza delle infrastrutture e abilitare una gestione più intelligente del traffico ferroviario.
Le tecnologie interessate dagli interventi
I lavori interesseranno diversi sistemi tecnologici strategici per il funzionamento e la sicurezza della rete. In particolare, l’investimento riguarda:
- la rete Gsm-R (Global System for Mobile Communications – Railway), sistema radio digitale utilizzato per le comunicazioni tra il personale di bordo e i centri di controllo;
- gli impianti di informazione al pubblico, essenziali per garantire aggiornamenti in tempo reale su arrivi, partenze e variazioni del servizio;
- i sistemi di videosorveglianza, a supporto del monitoraggio delle aree sensibili e della sicurezza nelle stazioni e lungo le tratte ferroviarie;
- la telefonia selettiva, sistema dedicato alle comunicazioni operative interne;
- le reti Lan e Wan, infrastrutture digitali che sostengono lo scambio dati e l’integrazione dei sistemi gestionali e di controllo.
L’obiettivo è assicurare l’evoluzione digitale delle comunicazioni ferroviarie, elemento sempre più centrale per una mobilità intelligente.
Una rete tlc ferroviaria più efficiente e digitale
L’iniziativa si inserisce nel percorso di trasformazione digitale della rete ferroviaria italiana, che punta a migliorare l’interoperabilità tra i sistemi, garantire la sicurezza operativa e ottimizzare la gestione dei flussi di traffico.
Il potenziamento delle telecomunicazioni ferroviarie rappresenta una leva strategica per affrontare le sfide della mobilità del futuro: incremento della domanda passeggeri e merci, decarbonizzazione dei trasporti, efficientamento energetico.
Con questo investimento, Rfi conferma la propria volontà di rinnovare profondamente la rete nazionale, in linea con i più alti standard europei e con gli obiettivi del Green Deal. La manutenzione predittiva e l’adozione di tecnologie smart permetteranno di ridurre i guasti, velocizzare gli interventi e migliorare l’esperienza dei viaggiatori.
Il ruolo strategico delle infrastrutture di tlc ferroviarie
Le infrastrutture di telecomunicazione sono la colonna vertebrale di una rete ferroviaria moderna. Costituiscono il supporto tecnologico per la gestione del traffico, la sicurezza dei convogli e l’interazione con l’utenza.
Nel contesto della mobilità intelligente, queste infrastrutture svolgono un ruolo cruciale anche per abilitare sistemi avanzati come l’Ertms (European Rail Traffic Management System), che consente una gestione unificata e intermodale del traffico ferroviario in Europa.
L’accordo triennale annunciato da Rfi è quindi molto più di un semplice programma di manutenzione: è un passo concreto verso un’infrastruttura digitale ferroviaria che sia sicura, resiliente, interoperabile e sostenibile. Un investimento che guarda al futuro, in coerenza con le direttrici europee per la transizione digitale dei trasporti.